“L’evento sismico che ha interessato l’Emilia Romagna ha provocato notevoli conseguenze per le strutture pubbliche, le infrastrutture stradali e le abitazioni private. In una Regione altamente sismica come la nostra, non può essere sottovalutata l’attività di "valutazione della sicurezza o vulnerabilità sismica" di un edificio esistente”.
E’ quanto dichiara il consigliere comunale Sergio Potenza dei Popolari Uniti
“L’ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri del 29.2.2012, n. 4007, – continua Potenza – disciplina i contributi per gli interventi di prevenzione del rischio sismico. Sono 117 i Comuni della Basilicata indicati in detta ordinanza e ammontano a circa 6 mln di euro le somme attribuite alla nostra Regione dal Fondo di ripartizione per l’annualità 2011”.
“Il Comune di Potenza – aggiunge Potenza – deve immediatamente presentare alla Regione Basilicata, sulla base dell’indice di rischio sismico, le proposte di priorità per quegli edifici pubblici strategici. Invece, la Regione Basilicata farebbe bene a manifestare le proprie intenzioni su quella parte di contributi che dovrebbe essere destinata agli interventi sugli edifici privati."
“E’ bene, quindi – sottolinea Potenza – avviare per tempo tutte le attività volte a stabilire se una struttura, specie se pubblica o aperta al pubblico e quindi suscettibile di grande affollamento, sia in grado o meno di resistere alla combinazione sismica”.
“Bisogna attivare da subito – conclude Potenza – le procedure per l’individuazione e la selezione degli edifici; per la formazione di una graduatoria delle strutture beneficiarie ed anche per determinare le modalità di concessione dei contributi regionali destinati agli interventi di prevenzione del rischio sismico”.
BAS 05