"La Polizia Locale è intervenuta questa mattina in un immobile, da tempo dismesso e divenuto dimora di cittadini extracomunitari. Si tratta della palazzina ex Ferrotel della locale stazione ferroviaria Potenza Centrale, già di pertinenza dell’ente Ferrovie dello Stato ed attualmente di proprietà di una società immobiliare con sede in questa provincia". Lo rende noto l'ufficio stampa del Comune di Potenza.
"L’immobile in questione e gli spazi esterni ad esso pertinenti, da qualche tempo, erano stati abusivamente occupati da un gruppo di stranieri di etnia nigeriana, provenienti dalla città di Foggia, dediti in questa città a forme di accattonaggio, che lo avevano adibito a dormitorio e rifugio occasionale nonché a luogo di bivacco. L’intervento della Polizia Locale, coordinato dal Comandante Dott. Donato Pace, è scattato a seguito di segnalazione della Polizia Ferroviaria ed è stato diretto ad eliminare la situazione di degrado urbano e di grave precarietà igienico – sanitario della zona a danno dell’immagine e del decoro della città oltre che di ordine e sicurezza pubblica. Pertanto, è stato concordato con la proprietà dell’ edificio, la rimozione immediata di tutte le suppellettili introdotte nei locali abusivamente occupati dagli extracomunitari, la bonifica del sito dove insiste l’immobile, la chiusura forzata degli accessi, la recinzione degli spazi esterni e la messa in sicurezza di tutto l’immobile per evitare il ripetersi di analoghe situazioni.  Al via dell’operazione nella palazzina in questione non c’era nessuno degli abituali ospiti abusivi e tutto si è svolto nella massima tranquillità".
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