“Mi sorprende la richiesta del consigliere Antonio Pesarini, attraverso la quale chiede informazioni inerenti all’intervento che lui stesso ebbe ad approvare con la delibera di Giunta numero 142 del 4 ottobre 2012, Giunta della quale era autorevole componente”: questa la precisazione dell’assessore all’Urbanistica Rocco Pergola. “Il provvedimento della Giunta dava il via libera al programma ‘Contratto di valorizzazione della città di Potenza’, nel quale si stabiliva l’intervento edilizio negli ambiti della ‘Zona G’, dell’‘Area ex container Francioso’ e ‘Bucaletto’. Lascia altrettanto sconcertati come lo stesso consigliere non ricordi l’impegno amministrativo e finanziario denominato ‘Piano Città’. Giova a tal proposito puntualizzare in cosa consista l’intervento approvato nel 2012. Il progetto di valorizzazione, integrato con la proposta dal partner privato interessato, prevedeva la riconversione per quanto attiene al quartiere di Bucaletto e il superamento del degrado e dell’emarginazione della stessa zona, in linea con il Piano nazionale per le Città, che, a sua volta, prevedeva, 4 assi di intervento, per un importo complessivo di 50 milioni di euro.
Asse 1 = Housing sociale
Asse 2 = Accessibilità
Asse 3 = Dotazione di verde urbano territoriale
Asse 4 = Dotazione di attrezzature di livello urbano/territoriale
Il finanziamento di cui trattasi, ottenuto grazie a una partnership con privati, ha consentito al Comune di ottenere 12 milioni di euro. Di questi, risultano già impegnati, quelli della prima trance che sono stati utilizzati per l’acquisto degli alloggi da attribuire agli abitanti di Bucaletto. Si è inoltre in attesa della risposta del Ministero competente per l’acquisto di ulteriori alloggi, attraverso la seconda trance del finanziamento. Ritengo che il consigliere Pesarini sia ben consapevole dei suddetti impegni già assunti nel 2012 e quindi anche del numero di alloggi da realizzare nelle aree indicate. Inoltre né il sottoscritto né gli uffici del settore Edilizia sono stati in alcun modo contattati per conoscere il lavoro che si sta svolgendo. In particolare – conclude Pergola – si stanno analizzando tutti i parametri e le criticità urbanistiche, per garantire che l’intervento sulle tre aree indicate consenta una riqualificazione con spazi verdi fruibili, un carico urbanistico che non vada a compromettere la qualità della vita dei cittadini residenti e un’ottimizzazione della accessibilità e della viabilità delle aree interessate dal programma del Piano Città. Terminata questa fase di approfondimento tecnico, provvederò a condividere, con il Consiglio comunale e con i cittadini, con la massima chiarezza e disponibilità, le soluzioni di ottimizzazione individuate”.
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