Comune Pz, Molinari su verde in città

“Per evitare il ripetersi della solita condizione di degrado del verde è necessario programmare ‘le pulizie di primavera’, già da ora un piano di interventi nella città di Potenza. Partendo con l’individuazione delle aree più frequentate e dalle aree verdi più vicine alle abitazioni bisogna cominciare a prevedere i costi, il tempo e le risorse da garantire per la pulizia e la manutenzione di giardinetti, parchi o degli spazi verdi dove non è possibile lasciare l’erba incolta”.

E’ la proposta lanciata dal consigliere comunale di Potenza Giuseppe Molinari all’assessore all’ambiente del capoluogo lucano, dove con l’arrivo della bella stagione si ripresenta puntuale il problema del verde non curato.

“Assicurare la pulizia delle aree verdi cittadine – continua Molinari – non solo significa avere attenzione al decoro del capoluogo ma anche garantire un buon livello igienico sanitario messo a rischio, invece, dalla sporcizia che si accumula proprio dove, col bel tempo, molti passeggiano e tanti bambini giocano. Quest’anno si potrebbero evitare le numerose segnalazioni all’Acta o
le denunce che solitamente vengono fatte dai cittadini residenti, in particolare, in quartieri periferici come Bucaletto, Malvaccaro o Poggio tre Galli, senza contare alcune aree di campagna vicine alla città di Potenza in cui continua a registrarsi uno stato di abbandono generale. L’auspicio è che il
Comune di Potenza, quest’anno, riesca a prevenire i disagi evidenziati dai cittadini, compreso l’irrisolto e sempre più grave problema del randagismo.
Sono – continua Molinari – ancora troppi i cani senza padrone che vivono nei quartieri della città e nelle campagne vicine. Nonostante i numerosi appelli di cittadini ed associazioni il randagismo non è stato ancora affrontato seriamente. Non sono state, ad esempio, evitate nuove cucciolate. Molti
continuano a lamentare la presenza di branchi composti, in alcuni casi, anche da cani che possono diventare aggressivi e rappresentare un serio pericolo per i passanti. Dovrebbe essere preparata una pianificazione degli interventi per limitare il randagismo”.

Secondo Molinari “solo attraverso la programmazione è possibile arrivare preparati quando ci sarà bisogno di rispondere alle esigenze dei potentini che inizieranno a trascorrere maggior tempo fuori casa. Si potrebbe – conclude – già da ora realizzare un calendario di interventi che faciliti le operazioni di pulizia e tranquillizzi i tanti che temono anche quest’anno di doversi organizzare autonomamente, così come successo negli anni precedenti quando comitati di quartiere o singoli residenti del capoluogo rimboccandosi le maniche hanno deciso di pulire le aree verdi più vicine a loro”.
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