“Una volta era il Tribunale che dichiarato il fallimento nominava il curatore. Da qualche settimana non si parla più della vendita del Tribunale, bene farebbe chi l'ha architettata a rinunciarvi dandone comunicazione alla comunità cittadina, senza continuare ad illuderla con una convenienza che i fatti hanno dimostrato inesistente. Mi preme però parlare della difficile situazione economica e sociale del momento. Bene ha fatto chi ha evidenziato l'aumento esponenziale della povertà che colpisce la realtà regionale, provinciale e comunale, lo spopolamento e l'emigrazione che ormai riguardano tutti, Regione, Provincia e tutti i Comuni tra cui Potenza. Peccato: siamo pochi in un grande spazio. Abbiamo risorse, bellezze storiche ed ambientali, mari e monti, boschi, strutture urbane, ma scegliamo una classe dirigente senza idee, senza futuro”. A dichiararlo Salvatore Lacerra, consigliere comunale del gruppo Mal-Mpa al comune di Potenza. “Possiamo continuare a tenere due università, con che sperpero per una guerra di corsi, case dello studente, segreterie e non avere qualità. Possiamo tenere ospedali in ogni dove e farne di nuovi in realtà marginali, duplicare reparti, conferire primariati a tutti e non puntare all'eccellenza? Il San Carlo ha una funzione o puntiamo su una Sanità d' elite, dove chi ha i soldi si cura (fuori regione) e chi non li ha si arrangia qui? Possiamo chiedere tasse e balzelli per pagare un sistema dei trasporti che non viene utilizzato? Possiamo continuare a superarci e migliorare quel triste primato che vede la città di Potenza come l'ottava a livello nazionale per debito pro capite ? E che dire del Tour della mondezza? Possiamo continuare a perdere quei pochi fondi comunitari che per pigrizia o colpevole mancanza non vengono investiti, senza nemmeno sapere di chi è la colpa. Possiamo continuare a finanziare la nostra spesa corrente con i fondi delle royalty, consumando noi, oggi, quello che è il tesoretto da dare ai nostri figli?”.
bas 06