“L’amarezza provata in questi ultimi giorni nell’ascoltare e nel leggere le numerose polemiche sul restyling di Piazza Prefettura, fa comprendere quanto, a volte, frettolosamente ci si accanisca a polemizzare su opere ancora incompiute, sulla cui ultimazione definitiva mancano ancora degli elementi fondamentali.” Così il capogruppo del Pd Gianpaolo Carretta per il quale “va ricordato che tale progetto è stato approvato dalla Soprintendenza ed è stato più volte discusso pubblicamente con la cittadinanza, nel corso di vari incontri aperti, e che la soluzione cui si è giunti pareva aver messo tutti d’accordo, dopo aver modificato il progetto iniziale, che si discostava troppo dal disegno originario.Nel progetto attuale nulla è stato lasciato al caso: si è tenuto conto dell’aspetto storico, delle abitudini e naturalmente dell’aspetto tecnico, ma allo stesso tempo si è voluto dare alla piazza una nuova chiave di lettura, più moderna e contemporanea, rendendola omogenea dal punto di vista prospettico con il Teatro Stabile e il Palazzo del Governo; inoltre, quei “pali” tanto criticati sono soltanto lo scheletro ecocompatibile delle illuminazioni a led, che contribuiranno ad un notevole risparmio rispetto agli obsoleti lampioni e creeranno un gioco di luci e penombre per esaltare alcune zone della piazza, e che sicuramente valuteremo, circa la loro fattibilità estetica, a lavori ultimati!
L’impegno per il rifacimento di Piazza Prefettura preso dall’Amministrazione comunale – dice Carretta- continua senza sosta e, con l’inaugurazione ufficiale del prossimo 13 ottobre, verrà restituita alla città di Potenza la sua piazza storica in tutta la sua bellezza, che si spera smorzerà le critiche ed esalterà il consenso.La piazza sarà riconsegnata ai suoi pedoni, ma non a coloro che credono di poter nuovamente parcheggiare come, nonostante il divieto, facevano un tempo.
L’attaccamento alla piazza – conclude- significa aver cura dei suoi spazi e non delle proprie esigenze egoistiche. “
BAS 05