Il presidente del gruppo consiliare M5S di Potenza, Savino Giannizzari, attraverso un’interrogazione urgente avente a oggetto la “delibera di affidamento area di sosta a pagamento, approvazione proposta di delibera” chiede al Sindaco e al presidente del Consiglio comunale “quali criteri urbanistici, tale scempio sia stato possibile autorizzare e realizzare; se il contenzioso di cui si tratta è reale e in essere; se il diritto di prelazione citato è legalmente possibile; se sono state interrogate altre ditte per la gestione temporanea dei parcheggi. L’affidamento – spiega il consigliere – deve essere realizzato a norma di legge con gara pubblica. Che la Giunta comunale ha deciso di approvare la proposta dell'assessore al ramo, Gerardo Bellettieri, unitamente al dirigente del settore, Rocco Robilotta, senza coinvolgere il Consiglio comunale, come avrebbe potuto tranquillamente fare. La proposta è stata soltanto esposta nella Commissione trasporti e non portata in discussione, come sarebbe stato auspicabile. La proposta riporta dati generici su temi fondamentali per la scelta della ditta alla quale affidare temporaneamente la gestione dell'attività pubblica, come: un presunto diritto di prelazione da parte di una ditta, la Socomer, entro un certo numero di metri dai parcheggi di cui è concessionaria di diritto di superficie, per altro fin ora mai fatto valere, non specificati e senza che nessuna norma sia stata portata a giustificazione giuridica. Si parla – conclude Giannizzari – di un contenzioso fra il Comune di Potenza e la Socomer, in via generica non ben specificato, del quale pare non vi sia notizia negli uffici comunali o atti da poter portare a sostegno della tesi”.

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