La Giunta comunale di Potenza ha approvato la delibera relativa all’Accordo di programma quadro ‘Tutela delle acque e gestione integrata delle risorse idriche’ – completamento delle rete idrica della città e zone rurali. Il provvedimento è stato inviato alla Terza commissione consiliare permanente per poi passare all’esame del Consiglio comunale per l’approvazione definitiva.
Grande soddisfazione ha espresso il Sindaco di Potenza Vito Santarsiero che ha sottolineato come “il progetto, frutto della positiva sinergia tra il Comune di Potenza ed Acquedotto Lucano, tende a migliorare il sistema idrico comunale, facendo sì che venga finalmente soddisfatta l’esigenza dell’intera comunità di essere raggiunta dalla fornitura di acqua potabile, con un ulteriore investimento sulla Città di circa 6 milioni di euro.” “L’intervento – spiega il Vicesindaco e Assessore all’Urbanistica ed ai Lavori Pubblici Pietro Campagna – prevede, in particolare, la realizzazione e la razionalizzazione dei sistemi di adduzione, accumulo e distribuzione delle acque a uso civile, in modo da ottenere la funzionalizzazione della rete esistente, che sarà integrata laddove dovesse risultare insufficiente o del tutto inesistente”. Il progetto prevede anche la dismissione di una condotta ‘adduttrice’ che attraversa la città e la realizzazione di un sistema di produzione di energia idroelettrica. Per la stesura definitiva si sono rese necessarie diverse riunioni congiunte Comune di Potenza-Acquedotto Lucano, anche per definire le modalità da seguire per gli espropri.
Saranno interessate le zone di Contrada Caira (realizzazione di un sistema di accumulo e distribuzione), contrada Cozzale (alimentazione), Tempa dell’Inferno (realizzazione del sistema di adduzione), contrade Montegrosso e Pallareta (razionalizzazione dello schema alimentante), contrade Masseria Casone e Masseria Evangelisti (realizzazione di un sistema di adduzione e distribuzione), contrada Poggio Cavallo (razionalizzazione dello schema alimentante), contrada Pian Cardillo (razionalizzazione dello schema alimentante), contrada Bosco Grande (razionalizzazione dello schema alimentante), contrada Botte (razionalizzazione dello schema alimentante) e contrada Cerreta (razionalizzazione dello schema alimentante).
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