Comune Potenza: Imbesi (Pdl) su Imu

Il vicepresidente del Consiglio Comunale di Potenza, Antonino Imbesi, in una nota, si è detto seriamente preoccupato sulla scelta impositiva per il momento fatta dall’Amministrazione Comunale sull’Imu (Imposta municipale unica) di cui i cittadini dovranno a breve pagare l’acconto."Il Comune di Potenza – ha detto il consigliere – ha scelto per il momento una tassazione media e non la più bassa possibile, come anticipato dal Sindaco, individuando come percentuale per le prime case l’aliquota del 4 per mille che è appunto la media tra la più bassa del 2 e la più alta del 6 per mille. Il problema è che anche per le seconde case ha fatto la stessa cosa stabilendo, provvisoriamente, una aliquota media del 7,6 per mille (ossia una tassazione praticamente doppia rispetto a quella della prima abitazione): questo comporterà un notevole esborso per chi è proprietario di più di una casa e che, magari, ha acquistato la stessa con grandi sacrifici economici pur di lasciare qualcosa ai figli.”Imbesi ha fatto presente che, non essendo ancora stato redatto dal Comune il regolamento specifico dell’Imu la cui dead-line di realizzazione è stata spostata con decreto entro il termine dell’estate, le aliquote suindicate potranno anche subire variazioni verso l’alto."È facile prevedere che con la situazione di cassa che il Municipio vive oggi, specie dopo la catastrofe determinata dal ricorso che il Ministero di Grazia e Giustizia ha presentato contro la vendita del Tribunale, – ha sottolineato il VicePresidente – la Giunta Comunale, per far quadrare un Bilancio che ad oggi non sa nemmeno come chiudere (viste le serie difficoltà a reperire fondi), possa decidere di aumentare le aliquote dell’IMU e costringere i cittadini ad un nuovo salasso al momento di versare il saldo della stessa imposta. Eppure già allo stato attuale il Municipio, dai calcoli preventivi e sicuramente arrotondati per notevole difetto dall’Ufficio preposto (visto che ancora mancano all’appello numerosi accatastamenti ed aggiornamenti vari), incasserà con l’attuale stabilita aliquota media dell’Imu circa 1.285.000 euro in più rispetto all’Ici del 2010 (ossia in totale 8.085.000 Euro circa). Ed in realtà tra quota spettante al Comune e quella spettante allo Stato i cittadini di Potenza dovrebbero essere chiamati a pagare in totale almeno 14.115.000 Euro (sempre stando alle previsioni fatte).”Il Consigliere ha fatto, quindi, rilevare che, visto la probabile entrata superiore alle più rosee aspettative, sarebbe opportuno decidere di ridurre di qualche punto decimale le aliquote provvisorie IMU o almeno stabilire subito che esse non subiranno alcun aumento in futuro.“Del resto – ha chiuso Imbesi – anche gli esempi di calcolo dell’Imu che l’Ufficio ha predisposto nella Guida comunale scaricabile dal sito web del Municipio sono un po’ fuorvianti dalla realtà perché basati su due ordini di motivi: da un lato a base per il calcolo dell’imposta (sia per la prima che per la eventuale seconda casa) viene scelta una rendita catastale media (sole 500 Euro) e dall’altro si calcolano detrazioni medie di 2 figli per famiglia, dimenticando che molti non hanno figli, oppure ne hanno solo uno o anche, pur avendone 2, questi hanno età superiori a 26 anni (o non vivono con i genitori) e quindi non permettono tali detrazioni”. 

BAS 05

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