"L'Italia dei Valori non è disponibile a essere ricattata da nessuno, figurarsi da chi non mantiene gli accordi elettorali. Questo centrosinistra ha i contorni sempre più sbiaditi e la mancata concertazione in vista delle prossime amministrative ne è un esempio". Lo ha detto il senatore Felice Belisario, componente dell'Ufficio nazionale di Presidenza dell'Italia dei Valori. "La scelta di togliere le deleghe al vicesindaco di Potenza Molinari, è un segno di degrado della politica che non può essere tollerato. Molinari, così come tutti gli ammnistratori, andrebbe giudicato per quanto di buono ha fatto finora, non sulla base di logiche spartitorie alle quali ci siamo sempre sottratti. Siamo stati derubati dalla coalizione della presidenza del Consiglio comunale di Potenza ma abbiamo continuato a essere leali nei confronti della maggioranza e dei cittadini. E' un episodio che richiama la questione morale e che coinvolge Regione, Province e tutti gli altri livelli a cascata. E' arrivato il momento in cui ognuno deve essere giudicato per quello che vale, senza ricatti e tenendo conto degli errori che commette. Nessuno, quindi, ai vari livelli, da questo momento, può considerarsi intoccabile"

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