Comune Mt, interrogazione su selezione dirigente

Pietro Iacovone, consigliere comunale di Matera del gruppo consiliare “Matera cultura per Adduce” rende noto, con un comunicato stampa, di aver depositato una interrogazione per conoscere “quali sono le ragioni che hanno indotto il Sindaco di Matera, avv. Raffaello De Ruggieri, organo politico apicale dell’Amministrazione Comunale, a non astenersi dal partecipare alla selezione e alla decisione finale del procedimento concorsuale riguardante un dirigente, agendo in palese difformità rispetto a quanto stabilito dalla normativa in premessa richiamata, ponendo in essere atti gravati da difetto di competenza e creando in tal modo un’indebita commistione tra organi politici e organi gestionali, atteso che la verifica del possesso da parte dei candidati dei requisiti per il conferimento dell’incarico è attività di carattere gestionale”. Di conoscere “quali i criteri adottati nella selezione, considerato che la scelta sarebbe ricaduta su un professionista che non ha mai rivestito un incarico dirigenziale in tutta la sua attività professionale nonostante dalla visione/confronto dei curricula dei 6 (sei) candidati prescelti per il colloquio orale risulta che questi hanno ricoperto, anche per molti anni, incarichi dirigenziali nelle amministrazioni pubbliche”. Nella interrogazione Iacovone chiede di sapere, inoltre, “se con la nomina del dirigente il Comune di Matera ha superato la percentuale massima consentita degli incarichi dirigenziali affidabili a soggetti esterni" e se “la scelta di affidare l’incarico a soggetto esterno senza aver svolto alcuna ricognizione delle professionalità presenti all’interno dell’Amministrazione Comunale di Matera, non determini un aggravio della spesa pubblica, comportamento più volte sanzionato dalla Corte dei Conti”. Nella stessa interrogazione il consigliere comunale della minoranza chiede al sindaco “se non ravvisa nelle circostanze sopra richiamate una serie di “irritualità procedurali” con la irrimediabile compromissione della correttezza e dell’imparzialità che devono caratterizzare tutti i procedimenti di una buona amministrazione”. 
bas04

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