Commercio, rinnovato contratto agenti

Dopo otto anni di attesa, i circa 1.800 agenti di commercio della Basilicata hanno il loro nuovo contratto nazionale di lavoro. E’ stato infatti firmato dalle parti sociali (FIARC-Confesercenti, FNAARC-Confcommercio, USARCI, FILCAMS-CGIL, UilTucs, FISASCAT-CISL e UGL Terziario) e le mandanti industriali l’Accordo Economico Collettivo (AEC) che la categoria aspettava dal 2006.
“Si tratta di un risultato importante – sottolinea la Fiarc-Confesercenti in una nota – in un momento economico difficile, ma anche significativo, sia per i miglioramenti ottenuti, sia perché siamo riusciti a vincere le rigidità della controparte industriale che, nella prima fase della trattativa, aveva presentato proposte peggiorative rispetto al testo in vigore fino a ieri”.
Fra le novità principali, la riduzione al 15% (rispetto al 20% previsto dl vecchio AEC) del limite oltre il quale le aziende non possono diminuire le provvigioni (oltre che la zona, la clientela e i prodotti: in sostanza, i parametri che determinano il valore economico di un contratto di agenzia) senza il consenso dell’agente. Per la Fnaarc-Confcommercio “adesso gli agenti e rappresentanti di commercio della provincia di Potenza, nonostante la crisi pesante in tutti i comparti produttivi, sono in grado di reggere le difficoltà e possono guardare con un sospiro di sollievo al proprio futuro”.

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