Il consigliere regionale del Pdl chiede il ripristino dell’organismo ed i reali motivi del suo congelamento
Con un’interrogazione rivolta al presidente della Regione De Filippo, il consigliere regionale Gianni Rosa (Pdl) chiede di sapere perché è stata sospesa l’attività del Comitato etico dell’ospedale San Carlo e ne invoca l’immediato ripristino.
“La ricerca clinica – afferma Rosa – ha e deve avere un ruolo fondamentale nel nostro sistema sanitario e anche l’Azienda Ospedaliera San Carlo aveva un Comitato etico, organo indipendente previsto dalla direttiva 2001/20/C quale guida etica per la comunità medica per ciò che riguarda la ricerca e la sperimentazione umana. Ma a quanto pare è stato sospeso ufficialmente perché si aspetta la costituzione di un Comitato Etico Regionale, ufficiosamente perché caduto sotto la mannaia dei tagli contro gli sprechi (??). Nella Sanità lucana (e sono stato sempre il primo a puntare il dito) di sprechi ve ne sono, ma di certo imputare al Comitato etico la responsabilità del deficit e degli sperperi del San Carlo mi sembra veramente esagerato; anzi dovrebbero essere ancor più finanziati”.
Per questo motivo – aggiunge Rosa – chiedo il ripristino del Comitato Etico al San Carlo, in attesa di sviluppi e non essendoci una sostituzione o un organismo similare è una decisione sbagliata e irrazionale. Chiedo inoltre quali sono stati i veri motivi del congelamento di tale organismo indipendente e chiarimenti sui tempi e sulla concreta fattibilità del Comitato Etico Regionale. Ma intanto, oltre a sentire i proclami in difesa di una politica sanitaria fallimentare in Basilicata, ci aspettiamo un atto concreto, poco esoso ma ti alto valore simbolico nel ripristinare al San Carlo di Potenza quel civile, utile e importante organismo indipendente. Anzi, che la dirigenza del San Carlo aumenti i finanziamenti e favorisca sempre più ricerca e sperimentazione”.