"L’approvazione di una legge elettorale che assicuri la piena parità di genere rappresenta un atto dovuto, non solo nei confronti delle donne, ma di un intero Paese che ha bisogno delle competenze, del patrimonio di conoscenze e dello sguardo delle donne". Per il Comitato di “Democrazia, Partecipazione e Genere”
"la decisione della maggioranza parlamentare di non accogliere i numerosi emendamenti presentati dalle deputate per garantire la giusta rappresentatività di genere, è un atto grave  ed intollerabile.
Il cambiamento del  Paese, infatti, non può che passare attraverso  la definizione di regole certe che garantiscano in Parlamento un uguale numero di donne e uomini". 
"Sosteniamo con forza – afferma il Comitato – la mobilitazione delle deputate, che si stanno impegnando in queste ore per introdurre nella nuova legge elettorale gli  strumenti normativi utili a promuovere il riequilibrio dei rapporti di rappresentanza, e facciamo appello al  Presidente del Consiglio dei Ministri e a tutti i parlamentari, quelli lucani in particolare, affinché diano pieno ed incondizionato appoggio a questa battaglia  per la civiltà e la democrazia".

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