Aree marine protette, rimodulazione dei ticket sanitari e autorizzazioni per asili nido e ludoteche al centro dei documenti approvati ieri sera dall’Aula con il ddl sulle “Disposizioni nei vari settori di intervento della Regione Basilicata”
“Al fine della tutela del patrimonio naturale, paesaggistico e archeologico del territorio lucano, nonché allo scopo di generare ulteriori opportunità di sviluppo economico, la Regione Basilicata considera essenziale l’istituzione delle aree marine protette di Maratea e della Magna Grecia, sui versanti regionali rispettivamente del Tirreno e dello Ionio”. E’ questo il testo dell’ordine del giorno, proposto dal capogruppo di Sel Giannino Romaniello e sottoscritto da Mazzeo (Gruppo Misto), Braia e Dalessandro (Pd), approvato dall’Aula con 14 voti favorevoli di Pd, Idv, Udc (Falotico e Mollica), Gruppo Misto, Sel e Psi, 6 voti contrari del Pdl e 5 astensioni di Mancusi dell’Udc, Navazio di Ial, Robortella e Straziuso del Pd e Singetta del Gruppo Misto.<br /><br />Romaniello (Sel) è il primo firmatario anche di un altro ordine del giorno, sottoscritto da Braia (Pd), Vita (Psi) e Mazzeo (Gruppo Misto) che impegna il presidente e la Giunta regionale “a presentare alle parti sociali e alla Commissione consiliare competente una proposta di rimodulazione dei ticket sanitari, in particolare per quanto riguarda la parte relativa alle visite ed agli esami diagnostici, con il chiaro obiettivo di ridurre l’attuale compartecipazione dei cittadini, in sintonia con quanto si è fatto in alcune regioni virtuose”. Il documento, approvato con 17 voti favorevoli di Pd, Idv, Udc, Gruppo Misto, Sel e Psi, 2 voti contrari di Venezia e Rosa del Pdl e 5 astensioni del Pdl e di Ial, impegna inoltre la Giunta “a ipotizzare, in presenza di eventuali difficoltà ed utilizzare l’indicatore Isee, interventi di compartecipazione legati al reddito, all’Irap o all’addizionale Irpef; a garantire le entrate del gettito previsto dalla riforma nazionale anche con risorse proprie”.<br /><br />Approvato infine con 19 voti favorevoli di Pd, Idv, Udc, Gruppo Misto, Ial, Sel e Psi, 3 voti contrari del Pdl e 2 astensioni di Giordano e Pagliuca un ordine del giorno sulla questione degli asili nido, proposto da Mollica, Falotico e Mancusi dell’Udc, che impegna la Giunta regionale e l’assessore alla Salute “ad emanare direttive ai Comuni che prevedano, in caso di passaggio dalla categoria più restrittiva e severa, quale quella degli asili nido, alla categoria più semplice, quale la ludoteca, la conferma delle autorizzazioni sanitarie già rilasciate ed in possesso del richiedente, mantenendo la prescrizione del rilascio di nuove autorizzazioni solo nel caso di passaggio inverso (da ludoteca ad asilo nido)”.<br />