Cisl Fpl: “class action” per ritardi su produttività 2017 Regione

"Da tempo stiamo rivendicando il potenziamento delle politiche di sviluppo delle risorse umane e della produttività in Regione per migliorare i servizi a favore dei cittadini lucani, ma i ritardi che si stanno accumulando sul fronte del ciclo della gestione della performance stanno determinando tensioni e malcontenti tra i lavoratori ai quali ancora non è stata erogata la produttività 2017".
Lo dichiarano congiuntamente il segretario regionale della CIS L FP di Basilicata Sarli, il segretario generale Bollettino ed componenti RSU CISL, Pellettieri, Guerriero, Gilio, Pernetti, Milillo, Zito.
"Preavvertiamo, continuano i rappresentanti della CISL "che se entro novembre prossimo non si procederà alla liquidazione attiveremo la class action per far sanzionare in Tribunale le gravi responsabilità dei Dirigenti che non si dedicano alla gestione ottimale del personale per far emergere, attraverso le valutazioni, la meritocrazia.
Come CISL, abbiamo già dichiarato in delegazione trattante il 5 settembre corrente che siamo pronti ad un confronto serrato in Regione per l'applicazione del nuovo contratto nazionale di lavoro, dovendosi procedere con urgenza ad una nuova stagione di valorizzazione del personale attraverso le progressioni orizzontali e verticali, come pure all'attivazione di un nuovo sistema di valutazione della performance, ed all'introduzione del welfare integrativo e la previdenza complementare.
La stessa stabilizzazione del precariato merita grande attenzione per inserire quanto prima nella strutture organiche della Regione le tante professionalità ed esperienze maturate per anni in attività istituzionali.
Rivendichiamo, pertanto, l'apertura immediata di un tavolo di confronto sulla stabilizzazione per attivare entro l'anno in corso le procedure dentro un programma triennale di fabbisogno, sfruttando opportunamente la prevista riforma della Legge Fornero attraverso l'incentivo· all'esodo anticipato per realizzare un vasto turn over mirato a dare occupazione ai giovani.
C'è tanto da fare, dunque, ed è per questo che a fronte dei tanti ritardi che si stanno accumulando, concludono, sulla produttività 2017 e sulla contrattazione 2018, la CISL aprirà nei prossimi giorni una vertenza in Regione che potrebbe sfociare, a breve, in azioni di protesta".

Bas 05

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