La Cisl denuncia pesanti disservizi nella consegna della posta nel comune di Moliterno.
“Da circa sei mesi la corrispondenza – riferisce la Cisl in una nota – viene recapitata con notevole ritardo e i tempi di giacenza arriverebbero fino a venti giorni, cosa che sta provocando diversi disagi e contrattempi alle famiglie della zona, soprattutto per quanto riguarda il pagamento delle bollette scadute. Alle sollecitazioni la filiale locale di Poste Italiane avrebbe risposto che i ritardi sarebbero da addebitare a problemi di toponomastica”. Per la Cisl si tratta di una giustificazione pretestuosa perché i ritardi sono causati unicamente dai tagli agli organici e più in generale dalla politica di ristrutturazione avviata da Poste italiane, ristrutturazione che sta penalizzando fortemente i territori e in particolare le aree rurali e che sta mettendo in seria difficoltà anche il personale per via di carichi di lavoro sempre più gravosi. Da qui la richiesta della Cisl di attenuare i tagli previsti nel piano industriale, potenziare la presenza di Poste Italiane nei comuni e rifocalizzare il core business sui servizi universali per i quali l'azienda riceve lauti contributi dallo Stato. Purtroppo – lamenta la Cisl – l'impegno in tal senso dell'ad di Poste Italiane Massimo Sarmi non ha al momento sortito alcun significativo cambiamento".
BAS 09