Stamattina, 26 giugno, nella sala degli Specchi del Teatro Stabile di Potenza, c’è stata la conferenza stampa di presentazione della prima tappa in Basilicata di CinemadaMare: il più grande raduno di giovani filmakers del mondo, che sarà a Potenza dal 25 al 30 giugno. Sono intervenuti, tra gli altri, l’assessore comunale alla Cultura, Roberto Falotico, la direttrice dell’Ufficio Sistemi culturali della Regione Basilicata, Patrizia Minardi, e il direttore di ‘CinemadaMare’, Franco Rina.
“Questa è la regione dove quindici anni fa tutto è partito, e dove – ha detto Rina – il festival ha da sempre ricevuto più consensi”. L’assessore comunale alla Cultura ha sottolineato che "la Città di Potenza avrà con CinemadaMare la possibilità di essere catapultata, così com’è stato con il Capodanno Rai, in luoghi del mondo in cui neanche sanno che esiste Potenza”.
“E’ un grande piacere – ha aggiunto Falotico – ospitare per il secondo anno consecutivo CinemadaMare a Potenza, perché insieme alle altre manifestazioni culturali messe in campo dalla nostra amministrazione, rappresenta un elemento di rinascita per la nostra città”. L’esponente dell’esecutivo cittadino ha poi invitato i giovani filmmakers del festival, presenti in conferenza stampa, a realizzare un breve documentario sulle bellezze storiche ed architettoniche della città “che poi noi regaleremo ai nostri cittadini attraverso la condivisione sui canali web del Comune”, ha aggiunto Falotico.
“Cercheremo di raccogliere questo stimolo”, ha affermato il direttore Rina. Per Patrizia Minardi, invece, “CinemadaMare ha dimostrato di saper dare una formula significativa di crescita delle competenze artistiche e di conoscenza del territorio”.
Il programma di CinemadaMare continua martedì 27 giugno, nella sala Ridotto del Teatro Stabile di Potenza, con alle ore 11 un workshop di Davide Vizzini, docente di montaggio al Centro Sperimentale di Cinema di Roma, e dalle ore 21,30 la proiezione dei film in concorso per la Main Competition che sono: “Al Giorno D'oggi Il Lavoro te lo devi Inventare” di Mario Vitale (drammatico, 15’, Italia), “Sala 20” di Cláudio Pereira, Kamal Wadifi, Pedro Gil, Vanessa Rodrigues (fiction, 1’40’’, Portogallo), e “Miasma” di Marco Lena (fiction, 4’49’’, Italia). In conclusione ci sarà la proiezione del film del film più famoso e discusso di Bernardo Bertolucci: “Ultimo tango a Parigi”, con Marlon Brando e Maria Schneider.
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