All'Istituto Superiore "F. De Sarlo-De Lorenzo", proseguono oggi le proiezioni della seconda edizione "di "Frammenti autoriali", rassegna sul cinema d'autore promossa dal Gal "La Cittadella del Sapere" e che quest'anno omaggia, insieme al regista Giuseppe Ferrara, lo scrittore e sceneggiatore di origini lucane Salvatore Lombino, alias Ed McBain (News York 1926- Weston 2005). In locandina "Il seme della violenza" (1955) di Richard Brook, pellicola che ci fa conoscere un giovane professore che, reduce di guerra, gli viene assegnata una cattedra alla North Manual Hight Scool di New York. L'insegnante (un Glenn Ford pienamente nel ruolo) dovrà faticare molto per sconfiggere l'indifferenza dei colleghi e l'ostilità dei suoi allievi che arrivano pure a denunciarlo con lettere anonime. Ma alla fine conquisterà la loro stima. Tratto dal romanzo "Blackboard Jungle" di Ed McBain (ma in prima di copertina uscì con un altro suo noto pseudonimo, Evan Hunter ), sceneggiato dallo stesso regista, "Il seme della violenza" è un film che alla sua uscita fece scandalo per la crudezza con cui denuncia(va) la violenza negli slum newyorkesi, ma "rivisto oggi la sua presa di posizione a favore del "professore progressista con gli occhi chiari e il cuore d'oro non ci appare così destabilizzante". Ottimo il lavoro che riuscì a compiere il regista con gli attori, tra cui c'è da notare un giovane ma già interessante di Sidney Poiter nella parte di Miller e in quella di Stocker del futuro regista Paul Mazursky ("Una donna tutta sola, "Su è giù per Beverly Hills"…). La pellicola, inoltre, sarà ricordata per aver portato per la prima volta sullo schermo una colonna sonora rock. Il famosissimo "Rock Around the Clock" è il brano che accompagna i titoli di testa. Curatela della rassegna è del cinecronista Mimmo Mastrangelo. Inizio proiezione ore 13.
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