Il consigliere regionale (Pd): “Telegiornale a favore del centrodestra. Questo approccio non è giusto e non è rispettoso dei capisaldi della democrazia e del pluralismo dell'informazione”
“Anche oggi, ad ora di pranzo, il TG3 Basilicata ci ha proposto un'edizione del telegiornale a favore del centrodestra: con assenza assoluta di equilibrio nella stessa edizione è stato consentito – nell’ordine al Sindaco di Potenza, all’Assessore Casino, all’Assessore Galella, un comunicato dell’Assessore Latronico, nonché un servizio sul Senatore Rosa – di occupare lo spazio di informazione pubblica, come se non esistesse altro, lasciando all’opposizione la testimonianza”. Lo dichiara il consigliere regionale del Pd, Roberto Cifarelli.
“Questo approccio squilibrato della TGR Basilicata – continua il consigliere regionale – non è giusto e non è rispettoso dei capisaldi della democrazia e del pluralismo dell'informazione pubblica. A memoria, nella lunga storia di governo del centrosinistra non ricordo, in una delicata fase pre-elettorale uno sbilanciamento così marcato. Vorrei evitare la contestazione formale agli organismi di garanzia competenti e richiedere maggiore equilibrio e rispetto della parità di opportunità”.
“La Basilicata – aggiunge – ha bisogno di un servizio pubblico che, specie a ridosso della campagna elettorale, sappia essere imparziale e raccontare la realtà lucana non le favole di fine legislatura, senza menzionare vicende gravissime che riguardano il Presidente della Regione, con citazioni a giudizio in procedimenti dalla Corte dei Conti, per danno erariale, riferito in sedi di inaugurazione dell’anno giudiziario da parte del procuratore della Corte, denunciato dall'opposizione e neanche menzionato”.
“Confidando nell'imparzialità e professionalità della redazione lucana della TGR e del suo caporedattore – conclude Roberto Cifarelli – si saprà porre argine e riequilibrare il rapporto tra maggioranza e opposizione, nel rispetto delle prerogative del servizio pubblico e della imparzialità. È cardine della nostra Democrazia”.
