Centrale Mercure, Belisario (Idv): no alla riattivazione

“La Centrale del Mercure non deve essere riattivata, vanno garantiti i diritti e gli interessi legittimi dei lucani che la Regione Calabria ha trascurato, operando con assoluta e sospetta prepotenza. E’ perciò opportuno che l’Ente Parco del Pollino, la Regione Basilicata ed i Comuni di Rotonda e Viggianello ricorrano al Consiglio di Stato”. Lo afferma Felice Belisario, presidente del gruppo dell’Italia dei Valori al Senato, sostenendo la richiesta fatta dall’Organizzazione ambientale lucana, OLA, in merito alla sentenza con cui il Tar della Calabria ha respinto l’istanza sospensiva relativa alla modifica dell’autorizzazione alla riattivazione della centrale. “La Regione Calabria – continua Belisario – deve fare un passo indietro e prendere coscienza che le decisioni, per divenire operative, devono essere condivise e prese, soprattutto, nell’interesse delle comunità direttamente interessate. Con la riattivazione della Centrale sarebbe troppo alto il rischio che una zona protetta come il Parco naturale del Pollino possa subire delle deturpazioni irreversibili. L’Italia dei Valori ha intrapreso una strada ben precisa che mira alla tutela dell’ambiente, alla lotta contro gli speculatori sulla gestione dei rifiuti a danno della salute e alla difesa dei sacrosanti diritti dei cittadini, per questo ha ribadito la sua assoluta contrarietà al progetto della centrale e il sostegno ai comitati civici che da anni si oppongono alla sua entrata in funzione. Invito il gruppo regionale IdV della Basilicata – conclude Belisario – a continuare questa lotta che non vede né vinti, né vincitori, ma solo calpestati i diritti dei cittadini di quel territorio”.

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