“Nella mattinata di oggi si è tenuto l’ennesimo incontro con l’assessore regionale alla Mobilità, Castelgrande, il quale ci ha illustrato gli interventi a riguardo delle problematiche per i BUS Euro 0 e i pregressi economici del 2018. Bisogna riconoscere e dare atto all’assessore Castelgrande di essere intervenuto in modo energico, anche grazie alle continue sollecitazione delle organizzazioni sindacali, nell’affrontare i problemi del Tpl lucano ormai fermi da tempo con pregressi poco rassicuranti per un futuro tranquillo”. Lo sostiene in una nota il segretario regionale della Uil Trasporti, Antonio Cefola, che aggiunge: “Castelgrande ha infatti relazionato su quanto attuato in questo ultimo periodo, da lui gestito, specificando che finalmente le aziende hanno recepito l’importanza di usufruire dei circa 15 milioni, 7,5 mln del 2015 (su cui è stata chiesta proroga) e 7,5 mln (disponibili dalla fine di dicembre 2018) per ammodernare il proprio parco con l’acquisto di circa 91 nuovi bus corrispondenti al dettato di legge. In riferimento ai pregressi economici è stato affermato che sono state emesse le determine all’ufficio ragioneria regionale per circa 34,6 mln di euro a copertura di tutto il 2018 e che saranno calcolati gli interessi sugli arretrati; inoltre la transazione dei contributi del periodo 1992-1996 sarà completata entro questa settimana per dar corso all’iter successivo di remunerazione. A tal proposito abbiamo chiesto che la regione si facesse carico e garante del fatto che tali somme vadano a coprire tutte le mancanze che le società hanno nei confronti dei lavoratori: retribuzioni mensili, tredicesime mensilità, premi dei risultati, fondo Priamo senza più alibi per eventuali ritardi. Su nostra sollecitazione è stata data risposta anche a riguardo della nuova Gara sul TPL la cui procedura dovrebbe essere messa in esecuzione entro fine marzo p.v. con l’individuazione di due bacini provinciali ( Potenza e Matera) e un bacino extra regionale che riguarderà ad esempio solo le relazioni con gli aeroporti”. La segreteria regionale della UIL Trasporti di Basilicata ribadisce inoltre come: “sia importante intensificare gli incontri dell’Osservatorio regionale per definire i termini tecnici della gara per poter addivenire a una programmazione regionale del trasporto pubblico che abbraccia e si snoda su tutto il territorio regionale che metta i lavoratori in tranquillità e permetta ai pendolari di muoversi con facilità dal territorio. Questo è possibile solo con l’istituzione dell’agenzia unica della mobilità regionale come visione strategica e innovativa per la nostra regione «che supera i confini delle città capoluogo ed arriva sui territori e nei comuni delle province. Alcune regioni l’hanno già fatto e sperimentato come la Liguria, il Piemonte, l’Abruzzo le Marche ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti. L’agenzia regionale è lo strumento che potrebbe fare una programmazione per un servizio di qualità per rendere efficienti i collegamenti in ogni angolo della Basilicata, realizzando uno scambio tra ferro e gomma. L’agenzia dovrebbe essere la sola che programma, organizza e mette in rete, connettendo, le tante esigenze degli utenti del trasporto nell’intera regione. Serve una programmazione regionale del trasporto pubblico che abbraccia e si snoda su tutto il territorio regionale che metta i lavoratori in tranquillità e permetta ai pendolari di muoversi con facilità dal territorio. La proposta dell’agenzia unica della mobilità regionale è una visione strategica e innovativa per la nostra regione «che supera i confini delle città capoluogo ed arriva sui territori e nei comuni delle province. Alcune regioni l’hanno già fatto e sperimentato come la Liguria, il Piemonte, l’Abruzzo le Marche ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti. L’agenzia regionale è lo strumento che potrebbe fare una programmazione per un servizio di qualità per rendere efficienti i collegamenti in ogni angolo della Basilicata, realizzando uno scambio tra ferro e gomma. L’agenzia dovrebbe essere la sola che programma, organizza e mette in rete, connettendo, le tante esigenze degli utenti del trasporto nell’intera regione. L’agenzia unica è una proposta che la UIL e la UILT hanno sempre rappresentato sui tavoli di discussione e siamo convinti che ormai sia diventata una priorità inderogabile”.