Cciaa Potenza: un volume celebrativo sui 150 anni di attività

150 anni di storia, 150 anni di economia, 150 anni di protagonismo nel ruolo propulsore di chi orienta, accompagna, sostiene, promuove e valorizza le imprese, tessendo e ritessendo le delicate trame istituzionali per dar forza al tessuto economico e produttivo lucano. La Camera di Commercio di Potenza si racconta e racconta la sua provincia in un volume celebrativo – curato dal presidente della Deputazione di Storia Patria per la Lucania, Antonio Lerra – che verrà presentato domenica 17 giugno, all’Auditorium del Conservatorio “Gesualdo da Venosa”, nell’ambito della 29^ edizione del Premio fedeltà al Lavoro e Progresso Economico.
“La Camera di Commercio di Potenza – Territorio, Risorgimento, Sviluppo”: è questo il titolo del libro, presenta nella prima parte un excursus storico della città di Potenza, dall’antichità all’età contemporanea, oltre alla presentazione delle 'perle' e dei luoghi che compongono il territorio regionale, tra percezione e rappresentazione. Il segmento centrale ricostruisce, a firma di Lerra, la storia antica dell’Ente, che dalla denominazione di “Camera di Commercio e d’arti” (a valenza regionale) passò a “Camera di Commercio e Industria di Potenza”. Gaetano Morese cura la descrizione degli anni dal 1910 al 1970, mentre Rocco Labriola analizza il sistema formativo, gli aspetti sanitari e quelli legati al tempo libero in città. Il racconto dal 1970 al 2012 è affidato al già segretario generale della Cciaa, Nicola Bux, e al suo successore (attualmente in carica) Patrick Suglia. Sono loro a descrivere gli anni ’70 e i primi effetti del regionalismo, gli anni ’80 e la ripresa dopo il sisma, la leva della rete camerale, nazionale e regionale, che si sviluppa negli anni ’90 e gli anni del nuovo millennio, fino agli attuali obiettivi programmatici, tra leve operative e obiettivi strategici. Il volume si conclude con un capitolo dedicato al Consorso Opere d’arte, ideato nel 2002, e con la galleria dei presidenti e dei segretari generali che si sono succeduti al timone dell’Ente.
"Abbiamo voluto esplorare la storia non come una mera successione di avvenimenti, ma come una storia di persone, di protagonisti della scena pubblica e privata che in questo secolo e mezzo hanno visitato Potenza e la sua provincia – spiega il presidente dell’Ente camerale del potentino, Pasquale Lamorte. Ecco, allora, che la storia stessa della Camera di Commercio di Potenza, agli inizi della sua costituzione, diventa parte integrante del processo Risorgimentale, mentre nell’attualità si fonde e si confonde con le vicende evolutive di uno sviluppo competitivo e globale dai confini ancora incerti. Lungo tutto questo cammino, una delle costanti da attraversare è sempre stata la dimensione della 'sfida' e del 'fare sistema'. E’ il segno, anche questo, di un mondo complesso in cui gli Enti camerali non sono mai stati (e tantomeno lo sono o lo saranno) semplici spettatori, quanto, piuttosto, protagonisti attivi e propositivi, finanche in chiave pionieristica. Guardare al nostro interno e al nostro passato è dunque il presupposto indispensabile per vincere l’ennesima nuova sfida, quella dello sviluppo del territorio, analizzando la questione della governance e riflettendo sulla valenza di concetti quali responsabilità e partecipazione.– Sarà questo il punto di partenza per l’istituzione di un Registro delle imprese storiche che potrà essere implementato di anno in anno".

bas 06
     

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