Cciaa Potenza: Srl semplificate, aiuto per le start up

I giovani al di sotto dei 35 anni, dal 29 agosto, possono avviare una società a responsabilità limitata semplificata (Srls), aprendola con un capitale sociale minimo di un euro. Per l’avvio non si devono pagare per la costituzione né diritti di segreteria, né bollo, né onorari al notaio. Sono dovuti, invece, l’imposta di registro (168 euro) i diritti camerali (200 euro circa) e i tributi per l’apertura della partita IVA. Fra le caratteristiche specifiche di questa nuova forma societaria, in primis, c’è l’obbligatorietà dell’indicazione della denominazione di “società a responsabilità limitata semplificata”. Confermata la necessità della partecipazione alla società di soci con età inferiore ai trentacinque anni, ai quali dovrà essere delegata l’amministrazione e la rappresentanza generale della società. Fra gli aspetti peculiari, inoltre, si evidenzia il divieto di trasferimento delle quote ai soggetti che abbiano superato i richiesti requisiti anagrafici e la scelta di uno o più amministratori esclusivamente tra i soci.
"Si tratta di una misura che potrebbe adattarsi particolarmente ai giovani aspiranti imprenditori e startupper che hanno risposto al Bando Nidi Tecnofrontiere, dedicato alle idee innovative di impresa – commenta il presidente della Camera di Commercio di Potenza, Pasquale Lamorte -. Ovviamente la capitalizzazione diventa un requisito necessario, a fronte di attività che richiedano l’erogazione di credito da parte degli istituti bancari; ma nel frattempo sviluppatori, team di professionisti (soprattutto nei servizi e nel campo digitale) avranno un’opportunità più semplice e immediata di entrare nel mondo imprenditoriale, grazie all’abbattimento delle barriere finanziarie e burocratiche all’ingresso".

bas 06

  

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