Cciaa Potenza: Istituto tecnico agrario di Lavello in visita

Una quinta classe dell’Istituto Tecnico Agrario “Solimene” di Lavello sta conducendo uno studio su un dolce tipico locale: una ricetta storica, a base di vino cotto e grano, comunemente chiamata “Il grano dei morti” (perché si prepara all’inizio di novembre, in coincidenza con la ricorrenza dei defunti) ancora oggi diffusa tra la popolazione lavellese, che i ragazzi vorrebbero sostenere in un percorso di valorizzazione.
Gli studenti, accompagnati dai docenti Bruno e Saccinto, hanno fatto visita alla Camera di Commercio di Potenza per informarsi sulle funzioni dell’Ente camerale, con particolare riferimento al settore Agricoltura e ai percorsi di valorizzazione e certificazione che la Cciaa conduce su diversi prodotti del paniere enogastronomico di eccellenza: le Doc dei vini (Aglianico del Vulture, Grottino di Roccanova, Terre dell’Alta Val d’Agri e Matera), la Docg Aglianico del Vulture Superiore, l’Igt Basilicata; le Dop extravergine Vulture e Fagioli bianchi di Rotonda, e due marchi collettivi: il Cavolfiore della Valle dell’Ofanto e l’Agnello delle Dolomiti Lucane.
"Ci fa piacere che i giovani assumano il ruolo di custodi delle tradizioni", ha dichiarato il presidente della Cciaa potentina, Pasquale Lamorte. "Saremo sempre pronti – ha aggiunto – a mettere le nostre competenze e le esperienze dei nostri uffici al fianco di chi, come i ragazzi del 'Solimene', progetta dei percorsi di innovazione per valorizzare l’identità locale".

bas 08
  

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