Castelluccio: Emiliano ha messo le mani su Matera 2019

“Il problema non è geografico ma politico: Di Maio individua il governatore della Regione Puglia anche per segnare l’assenza del governatore lucano e per delegittimarlo, quale interlocutore principale del Governo rispetto al Programma Matera 2019”

&ldquo;Il cosiddetto &lsquo;siparietto&rsquo; o &lsquo;fuori onda&rsquo; o come si vuol chiamare tra il ministro Di Maio e il governatore pugliese Emiliano dovrebbe solo far sorridere se non fosse la prova provata che Emiliano continua a mettere, non certo da oggi, le mani su Matera 2019&rdquo;.<br /><br />A sostenerlo &egrave; il consigliere regionale Paolo Castelluccio per il quale &ldquo;non c&rsquo;era certo bisogno di ascoltare le parole del governatore pugliese sul merito che si autoattribuisce per quanto fatto per l&rsquo;ammodernamento della linea delle Fal Bari – Matera per coglierlo nelle mani nel sacco. Intanto gli andrebbe ricordato che la tratta ferroviaria riguarda anche il comprensorio della Murgia barese quello che beneficia, forse pi&ugrave; di Matera, dei flussi turistici. E&#39; il modo migliore per garantire ai turisti di andare a Matera per la mezza giornata di visita e tornare comodamente a dormire in Puglia. E mi meraviglia che il segretario regionale del Pd, forse per spostare il tiro, se la prende con la confusione di confini geografico – amministrativi che farebbe Di Maio &lsquo;reo&rsquo; di non sapere che Matera &egrave; in Basilicata. Il problema non &egrave; geografico ma politico: Di Maio individua il governatore della Regione Puglia, anche per segnare l&rsquo;assenza del governatore lucano e per delegittimarlo, quale interlocutore principale del Governo rispetto al Programma Matera 2019, soprattutto dopo le &lsquo;rampognate&rsquo; del ministro capo-cantiere Lezzi. E a dargli la possibilit&agrave; di farlo sono i ritardi, le inadempienze, le approssimazioni di chi ha responsabilit&agrave; di attuare le azioni, gli interventi, i progetti di spesa per la Capitale Europea della Cultura 2019&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Quanto agli interessi pugliesi i dati su alberghi, B&amp;B, strutture ricettive di Bari e dell&rsquo;hinterland come il sensibile incremento di passeggeri esteri all&rsquo;aeroporto di Bari esprimono pi&ugrave; di altro il business delle imprese pugliese intorno a Matera. Si tratta &ndash; dice Castelluccio &ndash; di una sana competizione che ha elementi forti nei costi pi&ugrave; bassi per i pernottamenti e nel numero di posti letto decisamente maggiore dei nostri. Il problema per&ograve; riguarda le evidenti difficolt&agrave; di difendere gli interessi economici di Matera e della provincia. Un riferimento su tutti: ogni sollecitazione ad estendere gli itinerari turistici al Metapontino per contare su un&rsquo; ottimale dotazione alberghiera &egrave; stata lasciata cadere preferendo cos&igrave;, di fatto, riempire gli alberghi della Puglia. Pertanto Emiliano fa solo il suo dovere. Sono gli amministratori regionali e materani che non fanno tutto quanto &egrave; possibile per reggere la competizione che appalesa queste criticit&agrave; solo alla vigilia del 2019. Figuriamoci cosa accadr&agrave; dal primo gennaio del nuovo anno&rdquo;.&nbsp;

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