Braia: positivo incontro con “Pensiamo Basilicata”

Il capogruppo del Pd in Consiglio regionele: “Lavoreremo insieme ai capigruppo anche delle opposizioni ad elaborare un documento, quanto più possibile congiunto ed unitario”

L'incontro di oggi tra i capigruppo in consiglio regionale e i rappresentanti delle Organizzazioni Imprenditoriali sottoscrittrici del Manifesto 'Pensiamo Basilicata' sul tema del Patto di stabilità "è stato positivo". Lo riferisce il capogruppo del Pd Luca Braia ricordando che il tema sarà dibattuto domani anche nel corso della riunione del Consiglio regionale "su proposta avanzata nella precedente seduta dal gruppo del Partito Democratico e condivisa dall’intera Assemblea".
 
"I suggerimenti, le istanze  e le indicazioni registrate durante l’articolata discussione – aggiunge l'esponente politico -, unite a quelle che nei giorni passati sono emerse dalle interlocuzioni tra i capigruppo della maggioranza, il Presidente De Filippo e il Direttore Generale Angelo Nardozza, rappresentano una buona base di partenza di una discussione che domani in Consiglio sono certo sarà utile per  delineare un percorso comune finalizzato ad attenuare gli effetti di quel patto di stabilità che a livello europeo e nazionale sta condizionando negativamente la tenuta dell’intero sistema economico e mettendo a rischio la tenuta sociale del paese. Lavoreremo insieme ai capigruppo anche delle opposizioni ad elaborare un documento, quanto più possibile congiunto ed unitario, che sarà sottoposto, al termine del dibattito, alla votazione dell’assemblea convocata per domani alle 10:30".
 
Per Braia "lL’attesa della comunità lucana e del sistema delle piccole e medie imprese, come emerso chiaramente dagli interventi, è molto alta in funzione anche della crisi che ha raggiunti oramai i livelli di guardia. Miglioramento degli strumenti di monitoraggio della spesa anche da parte dei comuni, intesa efficace e finalmente produttiva con il sistema del credito in Basilicata finalizzato ad agevolare e ridurre i costi di accesso agli strumenti messi in campo dalla Regione come il Pro soluto ed il Pro solvendo, modifica di alcuni parametri della delibera 220 del marzo 2012 che sino al 30 giugno prossimo ha di fatto bloccato alcuni aspetti della spesa ed una forte interlocuzione con il governo nazionale per considerare extra patto le royalities sul petrolio ed i fondi della ricostruzione riferiti alla Legge 219, la regionalizzazione del patto di stabilità,  sono alcuni degli aspetti di merito che domani saranno oggetto della discussione e che potrebbero entrare a far parte di un documento da sottoporre all’aula per la sua approvazione, in grado di produrre effetti anche nel  breve termine".
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