La presidente dell’organismo è intervenuta a titolo personale all’iniziativa denominata “Se non ora, quando?”, e ritiene quindi “del tutto prive di fondamento le polemiche innestate da alcuni esponenti politici”
“La partecipazione alla manifestazione di ieri in difesa della dignità delle donne, che rivendico con orgoglio, è stata una scelta personale che non impegna l’organismo che presiedo”. E’ quanto afferma la presidente della Commissione regionale per le pari opportunità, Antonietta Botta, che ritiene “di conseguenza del tutto prive di fondamento le polemiche innestate da alcuni esponenti politici”.
“Il fatto che notizie di stampa – afferma ancora Botta – abbiano scambiato la mia adesione personale per quella della Commissione non è certamente addebitabile a me, visto che la Crpo non è stata convocata e non ha assunto alcuna decisione in merito”.