“Ciò che emerge ancora una volta dalla vicenda Fenice è un’illegalità sistemica che tracima ciò che è fisiologico".
"Dalla finestra del Caso Fenice intravediamo i tragici effetti di quanto da tempo va affermando Marco Pannella: ‘la strage legalità ha sempre per corollario, nella storia, la strage di popoli’. Uno spaccato della ‘Peste Italiana’, l’ennesimo frutto di un sistema che nega legalità, Stato di diritto, democrazia e conoscenza. Tutto si confonde in questa storia di veleni e dati occultati; si confondono i ruoli e tutto sfuma in una zona grigia, dove regna un caos voluto e perseguito scientificamente”. E’ quanto dichiara Maurizio Bolognetti della direzione dei Radicali Italiani.
“Quando l’illegalità assurge a sistema – aggiunge Bolognetti – il sistema avverte come un virus da eliminare tutti coloro che si fanno carico di denunciare e raccontare un contesto. Il prerequisito per essere arruolato è uno soltanto: partecipare e adeguarsi, perché se non sei ricattabile non dai garanzie. E’ il ricatto incrociato che regge e puntella – secondo Bolognetti- il modello lucano, e non solo quello. La Provincia di Potenza – continua Bolognetti – ha sospeso l’autorizzazione rilasciata alla Edf il 14 ottobre 2010. Bene, ma trattasi di una decisione che interviene con un notevole ritardo e sotto la pressione dell’inchiesta condotta dalla Procura della Repubblica di Potenza. Hanno sospeso un’autorizzazione che non avrebbero mai dovuto rilasciare. Intanto, gioverà ribadire – afferma ancora Bolognetti- che sarebbe quanto mai opportuno che il dottor Renato Arminio chiedesse il trasferimento ad altra sede”.
Bas 03