Bolognetti (Radicali) su inquinamento in Val d’Agri

“Operai barricati in fabbrica, cittadini sempre più preoccupati e indignati, ma a quanto pare anche questa volta il Centro oli Eni di Viggiano ha immesso in atmosfera solo Chanel n°5”.
E’ quanto dichiara in una nota Maurizio Bolognetti, segretario di Radicali lucani il quale puntualizza: “La conferma, del resto, è giunta dalla stessa Eni, che ha prontamente inviato il solito comunicato narcotizzante. Anzi, qualche buontempone sostiene che non si siano nemmeno presi il fastidio di inviarlo, ma che abbiamo invitato le redazioni ad utilizzare quello diramato  l’anno scorso. Poco cambia, tanto è sempre lo stesso dalle guerre puniche!
E l’Arpab? E l’Osservatorio ambientale della Val d’Agri? Niente paura, loro non hanno rilevato proprio niente, ma niente alla lettera.
Basterebbe farsi un giretto sul sito dell’Agenzia per accorgersi che la misurazione ricorrente negli ultimi giorni è “N.D.”. No, non si tratta di un inquinante sconosciuto. Semplicemente – aggiunge Bolognetti – il solito malfunzionamento ha impedito ai “nasi elettronici” dell’Agenzia di captare eventuali picchi di Biossido di Zolfo o di Benzene. Sono cose che capitano, soprattutto in corrispondenza di un qualche evento/anomalia".

BAS 05

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