Blocco irrigazione a S. Arcangelo, Rosa: intervenire subito

Per il capogruppo Lb-Fd “sembra che i vertici dell’Ente irrigazione abbiano abbandonato gli agricoltori della zona che stanno subendo notevoli danni alle colture rimaste da sette giorni a secco d’acqua”. Il caso riguarda anche Roccanova

&quot;Il Comune di Sant&rsquo;Arcangelo &egrave; senza acqua per irrigare da sette giorni. &Egrave; il grido d&rsquo;allarme lanciato dall&rsquo;amministrazione comunale che, ad oggi, &egrave; rimasto senza ascolto. Anche Roccanova si trova nella stessa intollerabile situazione&rdquo;. E&rsquo; quanto denuncia il capogruppo di laboratorio Basilicata &ndash; Fratelli d&rsquo;Italia Gianni Rosa, il quale osserva che &ldquo;non si parla di tubature rotte. La diga del Pertusillo &egrave; piena. Pare sia solo una questione burocratica: manca il consenso dell&rsquo;Ente irrigazione per aprire una paratoia&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Negli anni passati &ndash; aggiunge l&rsquo;esponente di Fratelli d&rsquo;Italia &ndash; Alleanza Nazionale -, proprio in considerazione della importanza per gli operatori del settore di avere continuit&agrave; nel servizio, in attesa del consenso formale, l&rsquo;autorizzazione veniva anticipata tramite una telefonata all&rsquo;addetto all&rsquo;apertura della paratoia. Ma fino ad ora nulla: n&eacute; l&rsquo;autorizzazione formale n&eacute; uno straccio di telefonata. A nulla sono valse le sollecitazioni dell&rsquo;amministrazione comunale fatte sia all&rsquo;Ente che alla Regione Basilicata. Quest&rsquo;anno sembra proprio che i vertici dell&rsquo;Ente preposto abbiano abbandonato gli agricoltori della zona che stanno subendo notevoli danni alle colture rimaste da sette giorni a secco d&rsquo;acqua&rdquo;.<br /><br />&ldquo;&Egrave; una situazione drammatica e paradossale al tempo stesso. La burocrazia &ndash; conclude Rosa – sta mettendo in ginocchio le imprese agricole e le attivit&agrave; produttive del territorio, interrompendo un pubblico servizio, senza alcuna giustificazione. La burocrazia o, peggio, l&rsquo;assoluta noncuranza dei vertici dell&rsquo;Ente irrigazione &egrave; inconcepibile e non &egrave; tollerabile. Chiediamo che la situazione si sblocchi immediatamente&rdquo;.&nbsp;

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