Con la “Legge di stabilità regionale 2019” e il “Bilancio di previsione pluriennale 2019/2021”si prevedono entrate per 3 miliardi e 179 milioni nel 2018, per 2 miliardi e 927 milioni nel 2019 e per 2 miliardi e 658 milioni per il 2020
Entrate per 3 miliardi e 179 milioni nel 2019, per 2 miliardi e 841 milioni nel 2020 e per 2 miliardi e 141 milioni per il 2021 ed uscite di pari importo nei tre esercizi finanziari: sono i numeri della manovra finanziaria definita con i disegni di legge sulla “Legge di stabilità regionale 2019” e sul “Bilancio di previsione pluriennale 2019/2021”, illustrate oggi nella seduta congiunta delle Commissioni dal dirigente generale del Dipartimento Presidenza della Giunta Vito Marsico.<br /><br />La dotazione finanziaria per l’attuazione delle leggi regionali di spesa ammonta a circa 168 milioni di euro nel 2019, a 106 milioni di euro nel 2020 e a 35 milioni di euro nel 2021, mentre per il rifinanziamento di leggi per interventi finalizzati allo sviluppo e di sostegno all’economia lo stanziamento previsto è di 28 milioni di euro nel 2019, 13,5 milioni di euro nel 2020 e 20,6 milioni di euro nel 2021. Il concorso finanziario della Regione a programmi promossi e sostenuti con il contributo dello Stato ammonta ad 880 mila euro nel 2019 e nel 2020 e a 800 mila euro nel 2021. I limiti di impegno in materia di investimenti pubblici sono quantificati in circa 8 milioni di euro per il 2019, 5,6 milioni di euro nel 2020 e 4,87 milioni di euro nel 2021, mentre la dotazione finanziaria per gli interventi del Programma operativo Fesr ammonta a 272 milioni di euro nel 2019 e a 72 milioni di euro nel 2020 e quella per il Fse è di 63 milioni di euro nel 2019 e di 63,7 milioni di euro nel 2020. Per quanto riguarda le royalties petrolifere vengono stimate entrate nel bilancio regionale nel triennio 2019/2021 pari a 300 milioni di euro per le concessioni dell’Eni e pari ad 83 milioni di euro per le concessioni della Total, che dovrebbe entrare in produzione del 2019.<br /><br />Per gli interventi nel campo della sanità si prevede un finanziamento di 1 miliardo e 39 milioni di euro nel 2019, di 1 miliardo e 43 milioni di euro nel 2020 e di 1 miliardo e 6 milioni di euro nel 2021. Per lo sviluppo sostenibile e la tutela del territorio e dell’ambiente lo stanziamento previsto è di 279 milioni nel 2019, di 100 milioni nel 2020 e di 33,5 milioni nel 2021, mentre per i trasporti e la mobilità è previsto uno stanziamento di 289 milioni nel 2019 e di 355 milioni nel 2020. Gli altri principali stanziamenti previsti nel bilancio pluriennale riguardano diritti sociali, politiche sociali e famiglia (99 milioni nel 2019, 51 milioni nel 2020 e 10 milioni nel 2021), lo sviluppo economico e la competitività (168 milioni nel 2019, 79 milioni nel 2020 e 91 milioni nel 2021), l’istruzione e il diritto allo studio (31 milioni nel 2019, 19,5 milioni nel 2020 e 7 milioni nel 2021), le politiche per il lavoro e la formazione professionale (54 milioni nel 2019, 34 milioni nel 2020 e 1 milione nel 2021), l’agricoltura, le politiche agroalimentari e la pesca (23,3 milioni nel 2019, 16,8 milioni nel 2020 e 6,8 milioni nel 2021), l’energia e la diversificazione delle fonti energetiche (29,4 milioni nel 2019, 15 milioni nel 2020 e 1,2 milioni nel 2021) e le relazioni con le autonomie territoriali e locali (58 milioni nel 2019, 16 milioni nel 2020).<br /><br />Erano presenti alla riunione, oltre ai presidenti della prima, seconda, terza e quarta Commissione Lacorazza, Romaniello (Gm), Robortella e Giuzio (Pd), i consiglieri Soranno (Pp), Galante (Ri), Pace (Gm), Bochicchio (Psi), Mollica, Perrino e Leggieri (M5s), Rosa (Lb-Fdi).<br />