Bilancio Arpab, Rosa: “Commissariare l’Ente”

Per il capogruppo di Lb-Fdi “gli uffici regionali preposti al controllo e l’Arpab hanno giocato per mesi allo scarica barile. Pittella agisca”

&ldquo;Prima del voto in Consiglio previsto per marted&igrave; 23 giugno il presidente Pittella dovrebbe a nostro avviso commissariare l&rsquo;Arpab, revocare l&rsquo;incarico ai revisori dei conti e revocare gli incarichi di responsabilit&agrave; all&rsquo;ufficio della Giunta preposto al controllo dei bilanci degli enti regionali. Solo cos&igrave;, azzerando tutto, sarebbe possibile votare in piena serenit&agrave; il bilancio previsionale dell&rsquo;Arpab relativo all&rsquo;anno 2014 e si darebbe quella prova di seriet&agrave; e correttezza che il massimo Ente regionale deve avere&rdquo;.<br /><br />E&rsquo; quanto evidenzia il capogruppo di Lb-Fdi, Gianni Rosa il quale ricorda che &ldquo;il bilancio Arpab 2014 non &egrave; mai stato approvato dal Consiglio regionale. &Egrave; da gennaio scorso che la seconda Commissione cerca di capire cosa &egrave; successo. Gli uffici regionali preposti al controllo e l&rsquo;Arpab hanno giocato per mesi allo scarica barile&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Ieri &ndash; aggiunge -&nbsp; tutte le contraddizioni sono esplose durante la seduta della seconda Commissione consiliare. Da un lato, i revisori dei conti, con nota scritta, tra le altre cose, &lsquo;insinuano subdolamente&rsquo; che ritardare in qualche modo l&rsquo;approvazione dell&rsquo;atto espone a responsabilit&agrave; la Commissione per possibili danni erariali. Certo, il danno erariale potrebbe anche esserci ma a carico di chi doveva inviare il bilancio e non l&rsquo;ha fatto, di chi doveva amministrare l&rsquo;ente e magari lo ha fatto al di fuori della gestione provvisoria (l&rsquo;unica possibile in assenza di un bilancio approvato), addirittura un danno potrebbe configurarsi in capo a chi doveva controllare e non l&rsquo;ha fatto&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Dall&rsquo;altro lato, poi &ndash; continua Rosa – il dirigente Manti, responsabile dell&rsquo;ufficio preposto al controllo, dopo aver preso l&rsquo;impegno, durante una seduta della Commissione, di trasmettere gli atti a chiarimento dell&rsquo;operato dell&rsquo;ufficio, atti mai arrivati, ieri invia alle 10,30 (la Commissione iniziava proprio a quell&rsquo;ora) una mail con la quale afferma di avere trasmesso tutta la documentazione in possesso del Dipartimento&rdquo;.<br />&ldquo;Per ora &ndash; dice ancora il capogruppo Lb-Fdi – l&rsquo;unica certezza &egrave; che siamo difronte a tre soggetti che sino all&rsquo;inizio del 2015 erano &lsquo;ignari&rsquo; che l&rsquo;Arpab avesse un bilancio previsionale 2014 non approvato. Eppure parliamo del direttore dell&rsquo;agenzia, del collegio dei revisori e del dirigente dell&rsquo;ufficio programmazione e finanze della regione Basilicata. Gente che ogni giorno &egrave; coinvolta direttamente in prima persona in queste attivit&agrave;. Strano per davvero, che, nonostante tutto, nessuno si reputi responsabile. &lsquo;E&rsquo; successo. Peccato, ma ora andiamo avanti.&rsquo;. Dimenticando cos&igrave; che parliamo di &lsquo;cosa pubblica&rsquo; e non certamente di affari privati dove ognuno &egrave; libero di fare quello che meglio crede&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Ecco perch&eacute; &ndash; continua Rosa – la politica non pu&ograve; e non deve fare melina. Ecco perch&eacute; &egrave; necessario che Pittella dia l&rsquo;esempio, agisca con decisione e senza reticenze. I lucani aspettano segnali. Serve che, una buona volta, ognuno si assuma le proprie responsabilit&agrave; e non che tutto cada nel dimenticatoio, come sempre&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Infine &ndash; conclude il capogruppo -&nbsp; e questo per dare una doverosa risposta ai revisori dei conti, vi sono organismi preposti a valutare l&rsquo;esistenza di eventuali danni erariali e conseguentemente anche chi li ha causati. E la seconda Commissione consiliare che &egrave; stato l&rsquo;organo che si &egrave; accorto del &lsquo;bilancio fantasma&rsquo;, seppur limitata al numero dei componenti presenti, ha votato per trasmettere gli atti alla Procura della Corte dei Conti. Se c&rsquo;&egrave; un danno erariale, siamo i primi a volerlo sapere&rdquo;.<br /><br />lc<br />

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