L’organismo presieduto da Gianni Rosa (Lb-Fdi) ha approvato anche la rimodulazione delle risorse finanziarie per la partecipazione della Regione a Expo e il Piano analitico finanziario della programmazione 2014-2020
La Seconda Commissione Consiliare Permanente, presieduta da Gianni Rosa (Lb-Fdi), riunitasi nel pomeriggio di ieri, ha approvato a maggioranza (voti favorevoli di Miranda Castelgrande e Polese-Pd, Galante-Ri, Bradascio-Pp, Pietrantuono-Psi, astenuti Benedetto-Cd e Romaniello-Gm, contrari Rosa Lb-Fdi, Perrino M5s e Napoli-Fi) il Bilancio di previsione per l'esercizio 2015 dell’ Azienda regionale per il diritto allo studio universitario.<br />In merito sono stati auditi Arduino Lospinoso Severini e Rocco Greco, presidente e direttore generale dell’Ardsu, i quali hanno subito rimarcato che il bilancio risente fortemente degli effetti della crisi economica e delle misure del Governo Renzi per il risanamento dei conti pubblici e degli effetti del patto di stabilità interno, sia nazionale che regionale. Entrando nel dettaglio Lospinoso e Greco hanno spiegato che “l’ammontare complessivo delle risorse su cui l’ente potrà contare nel 2015 risulta inferiore a quello dell’esercizio 2011, attestandosi a € 1.803.000,00 con una riduzione di circa 2.000.000,00 di euro. A ciò si aggiunge la riduzione dello stanziamento ordinario regionale (1,680 meuro) che complica ulteriormente il quadro di difficoltà. In particolare, le risorse finanziarie destinate alle borse di studio registrano un trasferimento di appena 1.700.000,00 euro, ridimensionando perfino l’importo dell’anno 2014 che realizzava una riduzione già di oltre il 30% rispetto all’esercizio precedente. Uno scenario sicuramente non rassicurante ma che potrebbe mutare, in parte – hanno precisato Lospinoso e Greco – con uno stanziamento proveniente dalla variazione di bilancio, così da non incidere negativamente sulle borse di studio da erogare”. "Ci piace sottolineare – hanno affermato – che l’Ardsu di Basilicata dal 2007 fino al 2014 è sempre riuscita ad erogare a tutti gli aventi titolo le borse di studio, anche introducendo significative semplificazioni in ordine alle modalità di pagamento delle rette per i posti alloggio e mettendo a disposizione anche stanziamenti propri provenienti da economie realizzate”. Dai consiglieri Rosa, Perrino, Romaniello, Napoli e Benedetto l’invito a razionalizzare quanto più è possibile le spese al fine di privilegiare quei servizi più strettamente collegati all’offerta formativa come ad esempio quello delle borse di studio.<br /><br />Sempre a maggioranza (favorevoli Polese, Giuzio e Miranda Castelgrande-Pd, Pietrantuono-Psi e Bradascio-Pp, contrari Rosa-Lb-Fdi e Perrino-M5s, astenuto Romaniello-Gm) è stato approvata la delibera di Giunta regionale con la quale si va a rimodulare il quadro delle risorse finanziarie regionali per la partecipazione della Regione Basilicata a Expo 2015. Perrino ha motivato il suo voto contrario affermando che “si poteva scegliere anche di non essere presenti alla manifestazione, decidendo di destinare le risorse impegnate ad altre esigenze sicuramente più meritevoli di attenzioni, come ad esempio le borse di studio ai ragazzi universitari”. Il presidente Rosa ha espresso, a nome degli altri commissari, il rammarico per il mancato coinvolgimento della Commissione nella fase di programmazione della partecipazione della Regione all’esposizione. “E’ venuto meno il messaggio più volte lanciato teso a un diverso coinvolgimento del Consiglio regionale sulle decisioni che il Governo regionale va a determinare. Sull’argomento, così come richiesto dai commissari durante la precedente riunione, è stato audito il dirigente generale del dipartimento Presidenza della Giunta regionale, Vito Marsico che, insieme al dirigente dell’Apt, Mariano Schiavone, ha fornito un quadro dettagliato sul programma delle attività e sui relativi impegni di spesa.<br />“La Basilicata – ha spiegato Schiavone – sarà presente a Expo dall’8 al 23 maggio, con uno spazio dove verranno realizzate attività di animazione e presentazione della Basilicata. Una vetrina del territorio lucano, collocata in una posizione strategica, accanto al padiglione della regione Toscana, per presentare le eccellenze agroalimentari e per raccontare la storia della presenza dell’uomo nella regione ed il suo rapporto con l’acqua. Intorno a questi due nuclei centrali tutta una serie di attività che saranno realizzate fino al 31 dicembre 2015, utilizzando spazi quali le librerie Rizzoli e Mondadori, con il coinvolgimento dei Gal e delle Associazioni dei lucani presenti in Lombardia”.<br /><br />Sì a maggioranza (favorevoli Miranda Castelgrande e Giuzio-Pd, Bradascio-Pp e Romaniello-Gm, contrari Rosa-Lb-Fdi e Perrino-M5s) anche sul Piano analitico finanziario della programmazione 2014-2020, approvato dalla Giunta regionale lo scorso agosto e modificato in seguito alla successiva legge di stabilità 2015. Prima della votazione è stato audito il dirigente dell'ufficio Società dell’informazione del dipartimento Programmazione e Finanze della Giunta regionale, Nicola Antonio Coluzzi, sulla parte riguardante l’intervento denominato agenda digitale e, in particolare, sul Cup (Call center sanitario).<br />“Il servizio di prenotazione delle prestazioni specialistiche sanitarie erogate dal sistema sanitario – ha spiegato Coluzzi – nel 2013 ha fatto registrare 749.035 contatti con un trend in crescita rispetto ai 687.107 contatti gestiti nel 2012. Il valore medio mensile dei contatti gestiti per il solo Cup sanitario, è stato pari a 62.419,58 che, unito al numero di contatti contact (circa 1.000), è ben al di sopra del carico di lavoro previsto (+5,70%).<br /><br />Ai lavori erano presenti, oltre al presidente Rosa-Lb-Fdi, i consiglieri Galante-Ri, Giuzio, Polese e Miranda Castelgrande-Pd, Bradascio-Pp, PerrinoM5s, Romaniello e Pace-Gm, Napoli-Pdl-Fi, Pietrantuono-Psi, Benedetto-Cd, e Mollica-Udc.<br />