Bilanci Apt e Ardsu, via libera in seconda Commissione

I provvedimenti passano ora all’esame dell’Aula per l’approvazione definitiva

La seconda Commissione (Bilancio e Programmazione) del Consiglio regionale di Basilicata, presieduta da Luca Braia, ha espresso parere favorevole a maggioranza (con i voti favorevoli di Cifarelli, Braia, Trerotola, Quarto, Bellettieri, Acito, Baldassarre, Sileo e Coviello e voto contrario di Giorgetti) sul disegno di legge relativo al &ldquo;Bilancio di previsione finanziario per il triennio 2019/2021 dell&rsquo;Agenzia di promozione territoriale regionale (Apt)&rdquo;.<br /><br />Prima del voto &egrave; stato ascoltato il direttore generale dell&rsquo;Apt Mariano Schiavone che ha tracciato un quadro sui principali punti del documento contabile e sull&rsquo;attivit&agrave; dell&rsquo;agenzia con i risvolti positivi per la nostra regione in termini di immagine.<br /><br />&ldquo;Il video realizzato dall&rsquo;Apt per promuovere la Basilicata, in accordo con la presidenza del Consiglio dei ministri &ndash; ha detto Schiavone &ndash; andato in onda sui canali Rai, ha ricevuto oltre 400 milioni di visualizzazioni e su Radio Rai ha avuto 380 milioni di ascolto. Le azioni che ci hanno impegnato in questo ultimo periodo sono quelle legate alle attivit&agrave; di marketing che hanno riguardato anche l&rsquo;estero con la partecipazione a fiere. Altre attivit&agrave; riguardano le azioni di media planing, attivit&agrave; di editoria, materiale alle strutture alberghiere. Un intervento degno di particolare importanza &egrave; stato il raduno nazionale dei bersaglieri che ha fatto registrare a Matera 100 mila presenze in pi&ugrave; e con la diretta Rai per tutta la durata dell&rsquo;evento che ha fatto conoscere meglio l&rsquo;intera Basilicata. Il 2018 si &egrave; chiuso con il 13,4 in attivo, si tratta di circa 106mila in pi&ugrave; rispetto all&rsquo;anno precedente. I risultati eccezionali sono stati resi possibili anche grazie a tempi di pagamento celeri che hanno consentito alle imprese di lavorare bene. Oggi sappiamo che il prodotto lucano pi&ugrave; conosciuto &egrave; il peperone crusco e che gli spagnoli ed australiani sono gli stranieri che pi&ugrave; amano la nostra regione. Registriamo un 50 per cento in pi&ugrave; di presenze nel corso degli ultimi 4 anni, soprattutto tra Matera e la costa ionica.<br />Il Piano delle attivit&agrave; dell&rsquo;Agenzia 2019-2020 vede lo sviluppo turistico come driver fondamentale per il benessere socioeconomico della Basilicata, in accordo con le linee guida del Piano turistico regionale. Le principali azioni di sostegno sono rivolte ad accompagnare i processi di segmentazione e qualificazione dell&rsquo;offerta territoriale, volta a declinare a partire da Matera 2019 le destinazioni e le risorse. L&rsquo;obiettivo &egrave; di consolidare i risultati del 2018 e accrescere la competitivit&agrave; del territorio. Partendo dalla Citt&agrave; dei Sassi si punta alla promozione di tutta la Basilicata in un&rsquo;ottica di rete per mettere a valore ogni singola realt&agrave;.<br />Il nuovo piano delle attivit&agrave; dell&rsquo;Apt per i primi sei mesi del 2019 &egrave; all&rsquo;attenzione del governo regionale. I nostri fondi ordinari, un milione e 113 mila euro, sono assorbiti da spese per il personale (20 dipendenti a fronte di una pianta organica che ne prevede 38) compreso il mio stipendio&rdquo;.<br /><br />Il bilancio dell&rsquo;Apt prevede entrate per circa 5 milioni nel 2019, per 4,7 milioni nel 2020 e per 4,6 milioni nel 2021, che comprendono il contributo regionale per le spese di funzionamento dell&rsquo;Agenzia, pari a 2,6 milioni di euro all&rsquo;anno. La spesa principale di 1milione 675mila euro, &egrave; relativa allo sviluppo del marketing per l&rsquo;attrattivit&agrave; del brand Basilicata.<br /><br />Nel dibattito sono intervenuti i consiglieri Bellettieri, Acito, Sileo, Cifarelli e Giorgetti.<br /><br />La Commissione ha inoltre espresso parere favorevole a maggioranza (voto favorevole di Braia, Cifarelli, Trerotola, Quarto, Bellettieri, Acito, Baldassarre, Sile e Coviello, astenuto Giorgetti) sul disegno di legge della Giunta che riguarda il &ldquo;Bilancio di previsione finanziaria per il triennio 2019/2021 dell&rsquo;Azienda regionale per il diritto allo studio universitario (Ardsu), che prevede entrate per 5,5 milioni di euro nel 2019, 3,8 milioni di euro nel 2020 e 3,8 milioni di euro nel 2021. Il contributo regionale per le spese di funzionamento ammonta a 518 mila euro all&rsquo;anno.<br /><br />Nell&rsquo;audizione che ha preceduto il voto il presidente dell&rsquo;Ardsu Arduino Lospinoso Severini ha spiegato che &ldquo;nel bilancio di previsione 2019 2021 le borse di studio sono la parte trainante dell&rsquo;ente insieme alla mensa utilizzata dagli studenti. Abbiamo 114 posti letto che aumenteranno con quelli che andremo a mettere a disposizione a Matera dove, attualmente, diamo un contributo ai ragazzi che trovano una casa in affitto. In questi anni siamo riusciti a pagare al 100 per cento le borse di studio agli studenti e questo &egrave; motivo di premialit&agrave; da parte del ministero. Inoltre, grazie a risparmi dovuti principalmente alla dismissione di immobili, abbiamo gi&agrave; messo da parte una somma di 500 mila euro destinata alle borse di studio per le quali prevediamo un incremento del 15 per cento. Altro elemento su cui puntiamo &egrave; la qualit&agrave; della mensa per la quale gli studenti pagano due euro e che lo scorso anno ha fatto registrare 26 mila pasti. Per gli studenti che non riescono a prendere la borsa di studio abbiamo dato contributo piccolo di 1200 euro. Cerchiamo di dare contributi in base a progetti che le associazioni studenti ci presentano&rdquo;.<br /><br />Alla riunione della Commissione hanno partecipato, oltre al presidente Luca Braia (Avanti Basilicata), i consiglieri Francesco Piro, Vincenzo Acito e Gerardo Bellettieri (Fi), Dina Sileo, Tommaso Coviello e Pasquale Cariello (Lega), Vincenzo Baldassarre (Idea), Roberto Cifarelli (Pd), Gino Giorgetti (M5s), Piergiorgio Quarto (Basilicata positiva) e Carlo Trerotola (Prospettive lucane).

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