Per il consigliere regionale “il gesto dell’assessore Franconi conferma la non conoscenza dei valori della comunità lucana”
“Non vorremmo giudicare l’operato futuro della Vice presidente della Giunta regionale della Basilicata e assessore alla Salute, Flavia Franconi, dal suo primo gesto, quello di rimozione del Crocifisso dalla sua stanza del dipartimento, ma da quanto farà, auspichiamo a breve, per la sanità lucana che ha bisogno innanzitutto di garanzie per innalzare i livelli qualitativi e quantitativi dei servizi sul territorio regionale”: è quanto sostiene il consigliere regionale del Centro democratico Nicola Benedetto.<br /><br />Nel sottolineare che “il gesto della Franconi ha offeso la sensibilità delle nostre comunità che credono fermamente nei valori cristiani di cui il Crocifisso è appunto il simbolo più significativo”, Benedetto aggiunge che “si è perso già molto tempo nell’affrontare problemi e questioni incancreniti nel sistema sanitario regionale, come testimoniano le continue proteste degli utenti costretti ad attendere mesi per visite specialistiche, per attardarsi in atti non solo ingiustificabili e dannosi quanto rappresentativi di un segnale di chi non conosce la nostra realtà sociale, civile e ideale e, pertanto, nel suo nuovo compito istituzionale parte con il piede sbagliato”.<br /><br /><br />