"L'annuncio di Monti sull'imminente dismissione del patrimonio pubblico non è certamente una grande novità. In effetti, anche l' Italia dei Valori nella manovra di agosto suggeriva la vendita dei beni dello Stato, ovviamente, salvando quelli storici, archeologici e artistici. Quello che oggi non si deve fare è ripetere gli errori del passato: e cioè svenderli. Serve una gara comunitaria e advisor che facciano incassare il più possibile allo Stato, ma i tempi penso non saranno brevissimi". Lo ha detto Felice Belisario, capogruppo dell'Italia dei Valori a Palazzo Madama, intervenendo questa mattina a Radio Anch'io. "Del resto, dobbiamo renderci tutti conto che, specie in questa fase di grave recessione, non si devono vendere né Enel, né Eni, né tanto meno Finmeccanica, sulla quale sono in corso una serie di operazioni più o meno sotto traccia su cui il Governo non fa chiarezza. L'Italia dei Valori chiede che sia fatta 'buona' cassa per ridurre il debito, certamente, ma anche per restituire un po' di crediti alle imprese, che lo Stato non paga da tanto, troppo tempo, alleggerendo la pressione fiscale alle fasce sociali più deboli. Speriamo che questo annuncio di Monti non resti tale, che non ci sia poi qualche inghippo che blocchi quella che è una buona idea: e cioè – conclude Belisario – rendere produttivo quello che oggi non lo è".
bas 06