"Un frate come tanti, dall’aspetto imponente, a tratti severo, che cela una disarmante dolcezza ed un profonda umiltà".
"Un frate che predica nella Parrocchia di Santa Maria del Sepolcro, ma produce una eco che si estende all’intera città." Lo dice il consigliere comunale del Pdl, Nicola Becce aggiungendo che "in una società in cui le parole “ascolto” e “comprensione” assumono un significato asettico, astratto quasi desueto, e l’egoismo, l’egocentrismo ed il personalismo assurgono a valori di vita, frà Leone è un frate che si rivolge alla sua comunità, con tono profondo ed al contempo amichevole, in un’ottica di confronto e collaborazione spirituale. Solo comprendendo ciò che anima le menti ed il cuore delle persone si è in grado di adempiere al proprio ruolo di guida spirituale e di supporto morale. Le prediche del frate, riecheggiano nei vari rioni e quartieri della città, attirando un numero sempre maggiore di fedeli, che nelle sue parole si riconoscono e trovano conforto.
Il suo nome è Leone e la sua voce, come un grugnito, si fa sentire in una città a volte troppo silenziosa.Frà Leone è un amico, un padre: non dimentica le problematiche e le piaghe sociali che attanagliano la nostra città; parla con costanza ai propri fedeli di disoccupazione, povertà, dei bisogni e delle esigenze soprattutto di giovani. Proprio quei giovani che, oggi credono sempre meno nei dogmi e dettami della Chiesa ufficiale, quei giovani che in un’età difficile chiedono di essere ascoltati, compresi, aiutati! Frà Leone con le sue parole e la sua opera li ascolta, li comprende e li aiuta; li incita ad affrontare l’esistenza all’insegna dell’entusiasmo e della voglia di vivere.La sua parrocchia è un centro di ritrovo: non dimenticata in un angolo di verde della città, ma attiva e propositiva realtà aperta a tutti, non solo ai cittadini di quartiere.Frà Leone – conclude Becce- non è un frate come tanti altri, è un esempio di virtù ed umiltà, è un esempio di vita per tutti coloro che scetticamente non credono nella fede."

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