Dal 21 ottobre il Parco Regionale Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane sarà “Bandiera Verde Parchi e Foreste FERFA®”.
La Bandiera verde è un riconoscimento nazionale, istituito dalla Federazione Rinascita forestale e Ambientale (FERFA) nel 2022 in occasione dei 200 anni dall’istituzione del Corpo forestale dello Stato, e che a partire dall’anno in scorso è assegnato a quegli Enti che ne facciano richiesta e che rispettino determinati requisiti relativi alla gestione sostenibile del patrimonio “Verde”.
Il progetto Bandiera Verde si integra con la Green Economy incentivando la sostenibilità ecologica e con la nuova strategia forestale europea che mira a garantire la multifunzionalità delle foreste indispensabili alleati essenziali nella lotta ai cambiamenti climatici e alla perdita di biodiversità favorendo lo sviluppo di azioni concrete atte ad aumentare la quantità e la qualità delle foreste in Italia e in Europa.
“La Commissione europea ha di recente adottato la “Nuova strategia forestale” per il 2030″ – hanno sottolineato il presidente Mario Ungaro e il direttore Marco Delorenzo – iniziativa che ha l’obiettivo di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. Il progetto Bandiera Verde si integra con la nuova strategia forestale europea che mira a garantire la multifunzionalità delle foreste alleati essenziali nella lotta ai cambiamenti climatici e alla perdita di biodiversità, implementando azioni concrete per aumentare la quantità e la qualità delle foreste in Italia e in Europa. Il progetto Bandiera Verde Parchi e Foreste ha l’obiettivo di sensibilizzare l’uso sostenibile del soprassuolo forestale, in una nuova ottica di rispetto, integrazione con l’ambiente, con l’economia e le popolazioni locali”.
Una strategia articolata, quella del Parco Gallipoli Cognato, che ha di recente inaugurato anche la prima ciclovia che copre l’intero territorio del parco e consente una fruizione lenta ed attenta del territorio e tra pochi giorni presenterà il primo prototipo di raccolta distribuzione dati connessi ad un nuovo modello di valutazione del grado di sostenibilità del territorio.