Bandi presso enti pubblici, interrogazione di Rosa (Lb-Fdi)

Il consigliere, facendo riferimento ad un bando dell’Asm, chiede al “presidente Pittella di indirizzare l’attività politica della Regione e dei suoi enti strumentali nella direzione di agevolare le imprese lucane in un periodo di forte crisi economica”

&ldquo;In un momento di crisi come quello che sta attraversando la nostra terra, abbandonata dai giovani e con il Pil in costante calo, appare grave ostacolare immotivatamente la partecipazione di aziende lucane alle gare di appalto presso gli enti pubblici&rdquo;. Cos&igrave; il capogruppo regionale di Fratelli d&rsquo;Italia &ndash; Alleanza nazionale Basilicata, Gianni Rosa.<br /><br />&ldquo;E&rsquo; quanto segnalato dalla Confindustria di Basilicata &ndash; riferisce Rosa – in una nota inviata all&rsquo;Azienda sanitaria locale di Matera con la quale si lamenta l&rsquo;ingiustificato inasprimento dei requisiti richiesti per la partecipazione alla procedura ristretta accelerata per l&rsquo;affidamento del servizio di pulizia, sanificazione ed ausiliario da effettuarsi presso le strutture della Asl di Matera di cui si chiede la modifica. Nel bando si richiede alle imprese di &lsquo;aver effettuato, nell&rsquo;ultimo triennio, o nel periodo di attivit&agrave; qualora inferiore a tre anni, almeno una fornitura per servizi analoghi presso un presidio ospedaliero/sanitario&rsquo;. Requisito non richiesto dalla legge e che restringe, se non azzera, la partecipazione delle imprese lucane che hanno curricula e requisiti economici, bancari e tecnico-organizzativi superiori a quelli richiesti, ma che solo in parte possono vantare attivit&agrave; presso presidi ospedalieri/sanitari&rdquo;.<br /><br />&ldquo;La lettera di Confindustria Basilicata &ndash; dice Rosa – &egrave; stata l&rsquo;occasione per presentare un&rsquo;interrogazione al presidente Pittella affinch&eacute; indirizzi l&rsquo;attivit&agrave; politica della Regione e dei suoi enti strumentali nella direzione di agevolare le imprese lucane in un periodo di forte crisi economica e non di aggravare la posizione di queste ultime chiedendo, nei bandi, requisiti peraltro non prescritti dalla legge&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Nella stessa interrogazione &ndash; precisa Rosa – abbiamo appoggiato la richiesta di Confindustria di modificare il bando senza che ci&ograve; comporti un abbassamento dei requisiti di capacit&agrave; tecnica e professionale previsti dalla legge e nel rispetto del principio della libera concorrenza&rdquo;.<br /><br /><br /><br /><br />&nbsp;&nbsp;

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