Si è tenuta oggi presso la sala del Consiglio comunale di Melfi l'assemblea generale organizzata dalla Cgil Basilicata e dalla Cgil di Potenza su "Automotive e mezzogiorno. Le proposte della Cgil per tutelare l'occupazione". L’appuntamento – riferisce una nota della Cgil – è stato presieduto da Giuseppe Cillis dell'Osservatorio industria della Cgil Basilicata, che ha portato le proposte della Cgil Basilicata e delle sue categorie per tutelare non solo l'occupazione degli oltre 9 mila addetti lucani, ma degli oltre 40 mila addetti meridionali nel settore.
"Ci siamo confrontati – dichiarano Genovesi, segretario Cgil Basilicata, e Angelo Summa segretario Cgil Potenza – con i segretari generali di Cgil Abruzzo, Campania e Lazio, con l'assessore alle Attività produttive Marcello Pittella e i responsabili nazionali di Economia e Lavoro per giungere ad una possibile piattaforma delle Cgil meridionali e della Cgil nazionale articolata nei seguenti punti: una sede unica di coordinamento dei vari enti territoriali, la riapertura del tavolo dedicato alla componentistica presso il Mise. Una serie di interventi a breve termine, a sostegno dell'occupazione delle imprese dell'indotto, attraverso ammortizzatori sociali che mantengano in produzione il più possibile anche i dipendenti delle Pmi con un piano formativo straordinario rivolto in particolare alle aziende a minori dimensioni inserite anche nei servizi di prossimità”.
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