Prosegue la fase attuativa del progetto Voucher che tramite la Asp Basilicata stanzia importanti risorse nell’ambito del Fondo per l’inclusione delle persone con disabilità guardando in particolare ai soggetti affetti da disturbo dello spettro dell’autismo ed ai familiari o caregiver. Il progetto voucher, approvato con delibera 605/2025, oggi vede l’approvazione della lista dei soggetti erogatori di prestazioni sociosanitarie il cui elenco è stato deliberato dal commissario straordinario Massimo De Fino con l’atto n.750/2025. Sul sito della Asp Basilicata, anche la graduatoria relativa alle domande ammesse per l’accesso ai voucher finalizzati a percorsi di assistenza sociosanitaria.
Il progetto è realizzato con il contributo della Presidenza del Consiglio dei ministri e con il Ministro per le disabilità.
Ad erogare le prestazioni sociosanitarie in Basilicata saranno l’Aias, il Centro Terapeutico Riabilitativo e la cooperativa sociale Learning Program di Potenza, il centro di riabilitazione afferente alla fondazione ‘Ada Ceschin Pilone’ e i Padri Trinitari di Bernalda. Si tratta di Enti che hanno presentato istanze per la manifestazione di interesse e che sono iscritti nei Registri Regionali delle autorizzazioni sanitarie e sociosanitarie. L’istruttoria è stata gestita dall’ UOSD Psichiatria dell’ospedale di Chiaromonte.
Per quel che riguarda l’elenco dei soggetti beneficiari, le domande pervenute entro il 27 agosto ed ammesse a finanziamento sono state complessivamente 39 con voucher erogati di importo variabile compreso tra i 1500 e i 4500 euro per un totale complessivo di 132mila euro finanziato. Il totale dell’importo messo a budget era pari a 200mila euro, motivo per cui la cifra non assegnata permetterà di ampliare la platea dei beneficiari accettando nuove istanze fino a concorrenza del tetto massimo finanziabile. Tra i beneficiari, escluse solo due domande per assenza dei requisiti richiesti.
Per garantire maggiore offerta sanitaria, ed in considerazione dell’avanzo del tetto finanziabile, è stato emanato nelle ultime ore un ulteriore atto deliberativo (la ddg 773/2025) che consente ai soggetti erogatori di prestazioni sociosanitarie di aderire alla manifestazione di interesse entro due settimane dalla pubblicazione del documento di proroga in maniera da ampliare l’offerta destinata ai soggetti affetti da autismo e raggiungere quindi i risultati previsti dalle attività progettuali entro il 31 dicembre prossimo. Con l’apertura dei termini, la graduatoria degli enti erogatori resta in aggiornamento fino all’utilizzo completo del budget.
Con i voucher verrà realizzato un sistema integrato di interventi e servizi sociali che permetteranno alle persone con disabilità il diritto a disporre di un progetto individuale che integri indicazioni diagnostiche e piani di intervento coprendo aspetti sanitari, scolastici, lavorativi e sociali e tenendo conto del benessere dell’individuo, dell’inclusione sociale e dell’autonomia delle persone con disabilità.
Per il Commissario Straordinario Asp Massimo De Fino, “il ruolo di Asp sul tema delle grandi disabilità ha una importanza fondamentale poiché consente di creare una rete integrata tra utenti, famiglie, associazioni e servizi sanitari dando garanzie e risposte certe a quelli che sono i bisogni individuali di ogni soggetto affetto da autismo consentendo interventi diretti sull’attuazione del sostegno economico che coinvolge anche le famiglie e i caregiver”. Con questo progetto si consentirà un sostanziale miglioramento della qualità di vita delle persone con disturbo dello spettro autistico- aggiunge il commissario Asp- “partendo dalla definizione di percorsi inclusivi sia per i minori che per gli adulti che porteranno certamente risultati soddisfacenti a medio e lungo termine insistendo, in particolare, sulla capacità di comunicare con l’esterno, un miglioramento dell’autonomia nelle attività quotidiane e riduzione delle problematiche comportamentali”.