Atto aziendale Asm, nessuna logica contingente

Latronico: "Solo il riscontro a un preciso e circostanziato sollecito dell’Assessorato, che già a dicembre aveva invitato le aziende ad aggiornare i documenti in questione, anche per adeguarli al mutato quadro normativo del sistema sanitario nazionale e regionale".

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L'assessore Cosimo Latronico

“Nessuna logica contingente dietro l’approvazione del nuovo atto aziendale da parte dell’Asm – dichiara l’assessore alla Salute, Politiche per la Persona e Pnrr, Cosimo Latronico – ma il riscontro a un preciso e circostanziato sollecito dell’Assessorato, che già a dicembre scorso aveva invitato le aziende sanitarie ad aggiornare i propri atti, anche per adeguarli al mutato quadro normativo del sistema sanitario nazionale e regionale, in linea con gli attuali indirizzi di programmazione”.

“Come è noto – prosegue l’assessore – l’atto aziendale serve a ottimizzare l’assetto organizzativo e gestionale delle aziende sanitarie, mentre il Piano Sociosanitario delinea i principali obiettivi di sistema, in funzione dei quali tali strutture vengono definite. È evidente che, al termine del complesso iter di approvazione del nuovo Piano – previsto in un arco temporale di almeno un anno – si procederà, se necessario, ad adeguare i singoli atti aziendali, nel pieno rispetto dell’autonomia delle aziende. Va inoltre ricordato che l’atto aziendale è uno strumento dinamico, soggetto a revisioni periodiche e ad aggiornamenti legati alle evoluzioni normative e organizzative”.

“Nel caso specifico dell’Asm – aggiunge Latronico – il documento deve essere coerente non solo con il DM n. 70/2015 sull’assistenza ospedaliera, ma anche con il DM n. 77/2022 sull’assistenza territoriale, tenuto conto della natura mista dell’Azienda sanitaria di Matera, che integra servizi ospedalieri e territoriali. L’urgenza dell’aggiornamento nasce proprio dalla necessità di allinearsi al nuovo modello di assistenza territoriale previsto dal DM 77/2022, in coerenza con le indicazioni della dgr 948/2022 (recepite dal Consiglio regionale con Delibera n. 506/2023) e con gli obiettivi della Missione 6 del Pnrr”.

“Alla luce di questo contesto normativo – conclude l’assessore – gli uffici della Direzione Generale per la Salute valuteranno l’atto aziendale dell’Asm ai sensi dell’art. 44 della L.R. n. 39/2001, come già fatto per quello dell’Aor San Carlo, approvato dalla giunta regionale con delibera n. 296 del 12 giugno 2025. Questo percorso conferma la volontà di garantire coerenza, trasparenza e continuità amministrativa nell’evoluzione del sistema sanitario regionale, assicurando che ogni strumento di pianificazione e gestione sia tempestivamente aggiornato per rispondere in modo efficace alle esigenze dei cittadini e agli indirizzi nazionali ed europei in materia di salute e assistenza”.

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