Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl, facendo seguito all’ultimo incontro con l'Azienda territoriale per l'edilizia residenziale di Potenza che continua a rendersi indisponibile al ripristino dei fondi della contrattazione decentrata e a confermare la volontà di tagliare le risorse destinate ai lavoratori, e dopo aver tenuto l’assemblea generale del lavoratori lo scorso venerdì 21 novembre, confermano lo stato di agitazione di tutto il personale, già indetto nei mesi precedenti, e proclamano per il prossimo 9 gennaio 2015 lo sciopero dei lavoratori dell’Ater di Potenza per l’intero turno di lavoro, chiedendo al Prefetto di Potenza, la convocazione delle parti per esperire la procedura di raffreddamento. Questo quanto si legge in un comunicato stampa della Fp Cisl, Cisl Fp e Uil Fpl.
L’Ater di Potenza che dopo aver impedito la contrattazione aziendale per due anni compromettendo anche accordi già sottoscritti – è spiegato nella nota- decide per l’anno in corso di tagliare drasticamente le risorse attestate alla parte variabile del fondo delle risorse decentrate, operazione che avrà come effetto quello di azzerare di fatto parte della retribuzione dei lavoratori dell’Azienda. Si tratta di una decisione inaccettabile sia rispetto a tagli, che non possono e non devono essere pagati dai lavoratori, sia rispetto alla iniquità dell’operazione praticata dall’Azienda che ha di fatto deciso unilateralmente di operare a livello locale la spending review tutta sulle spalle dei lavoratori. L’Azienda, già colpevole di non aver reso possibile la contrattazione in questi ultimi due anni, facendo perdere anche le risorse del 2013, e senza nessun coinvolgimento del sindacato e della rappresentanza dei lavoratori, decide, quindi di tagliare circa 1/3 del fondo complessivo dei lavoratori che in questi anni, tra l’altro, si sono visti aumentare a dismisura i carichi di lavoro per effetto delle molteplici cessazioni intervenute non sostituite per il blocco del turnover.
Queste le ragioni per cui Fp Cisl, Cisl Fp e Uil Fpl – conclude il comunicato – hanno deciso di procedere alla proclamazione dello sciopero dei lavoratori dell’Ater, prevedendo nel contempo, presidi davanti alla Regione a partire dal pomeriggio del prossimo mercoledì 3 dicembre considerato che l’Ater è l’unico ente strumentale che ha deciso di tagliare le risorse e procedere con scelte scellerate sulle politiche del personale penalizzando fortemente i lavoratori, unico ente in tutta la Basilicata.
BAS 05