Giudizio positivo di Adoc, Adiconsum e Cittadinanza Attiva sull’incontro avuto con l’assessore regionale alla Salute.
“Le novità introdotte dal sistema sanitario tra cui il tanto discusso ticket hanno creato fra i cittadini un diffuso senso di disorientamento perché privi di una qualsiasi informazione in merito alle modalità di attestazione dell’esenzione. Numerose sono le segnalazioni pervenute in merito ed è pertanto auspicabile un più stretto rapporto tra l’Assessorato alla Sanità e le Associazioni dei Consumatori”.
Lo ha dichiarato Nino D’Andrea, vice presidente del Comitato regionale dei Consumatori e presidente dell’Adoc, al termine dell’incontro che si è svolto oggi in Regione tra Adoc, Adiconsum e Cittadinanza Attiva con l’assessore alla Salute Attilio Martorano –
“I tempi di attesa delle prestazioni sanitarie – ha affermato Maria Antonietta Tarsia, presidente di Cittadinanza Attiva – sono molto lunghi e non si possono aspettare tempi biblici per un’analisi o per una visita specialistica, perché così facendo non vi è efficienza del sistema sanitario.” Pertanto, chiede all’assessore di far rispettare la legge sui tempi di attesa. Chiede, inoltre, che l’informazione sui tichets sia più capillare sul territorio e che i medici di famiglia siano informati con tempestività in modo da non creare confusione nei cittadini e disordini agli sportelli.
“In questa fase – ha commentato Angelo Festa, segretario regionale dell’Adiconsum – è mancato il collegamento, il dialogo fra il livello politico e le Associazioni dei consumatori, che sulla base dei principi della solidarietà e della sussidiarietà, svolgono volontariamente sul territorio azioni volte al perseguimento dell’interesse pubblico e del bene comune. Auspichiamo – ha concluso Festa – un rapporto sempre più sinergico con la Regione Basilicata sulla base dei principi della sussidiarietà”.
BAS 05