Il consigliere regionale di Lb-Fdi: “Servizi telefonici della Asm di Matera, proroghe senza alcun risparmio di spesa”. Interrogazione sui contratti di leasing per i servizi telefonici
“E’ oramai chiaro che la spending review vale solo quando si devono colpire i diritti dei cittadini e non quando si può e si deve incidere sugli sperperi dell’apparato. Abbiamo presentato un’interrogazione per chiedere spiegazioni sul perché i contratti di leasing per i servizi telefonici della ex Usl n.4 di Matera e della ex Usl n.5 di Montalbano, stipulati rispettivamente negli anni 1998 e 1999 sono stati prorogati fino al 2013 con un enorme aggravio di spese”. Ad affermarlo il capogruppo consiliare di Lb-Fdi, Gianni Rosa.<br /><br />“La legge n. 135 del 2012 – precisa Rosa – impone alle Pubbliche amministrazioni per l’approvvigionamento di determinati servizi di fare ricorso alle convenzioni Consip che consentono notevoli risparmi di spesa. Oltre il danno cioè, il notevole esborso per contratti prorogati per oltre 10 anni senza alcuna gara che consentisse il ribasso del prezzo, anche la beffa. Infatti, ci risulta che l’attuale Asm non è proprietaria dei beni oggetto del leasing. Insomma l’Azienda sanitaria ha pagato per 10 anni un ‘fitto’ senza pensare minimamente a riscattare i beni per evitare di continuare a pagare in perpetuo”.<br /><br />“Inoltre – continua il consigliere – allo stato attuale l’Asm pare sia anche sprovvista dei contratti di assistenza e manutenzione dei sistemi telefonici, anche nei presidi più critici, ovvero gli Ospedali e i Pronto soccorso. In definitiva, questa è la fotografia di un sistema che spende molto senza con ciò garantire effettivi benefici per l’Amministrazione. Dov’è la gestione del buon padre di famiglia – chiede Rosa – che dovrebbe essere propria di un amministratore che fa bene il suo lavoro? È il solito modo di gestire i soldi pubblici in dispregio di ogni regola”.<br /><br />