Parte la raccolta firme per la difesa e l’estensione dell’articolo 18 organizzato dal Pdci-FdS di Basilicata nell’ambito di una grande mobilitazione che vede tutto il partito impegnato a livello nazionale a sostegno dei lavoratori.
E’ quanto comunica una nota del Pdci-Fds di Basilicata. Sabato e domenica – si legge – la raccolta firme sarà avviata in Val d’Agri. A Villa d’Agri sarà presente una postazione in piazza Zecchettini; a Roccanova in via Vittorio Emanuele; a Sant’Arcangelo in piazza Tenente Merlino. E a seguire iniziative saranno intraprese su tutto il territorio regionale.
“Il Pdci-FdS di Basilicata invita tutti a sottoscrivere la petizione popolare in difesa dell’articolo 18”. E’ quanto afferma il segretario regionale del Pdci-FdS di Basilicata Giovanni Soave.
“Noi consideriamo l’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori – aggiunge – una norma di civiltà. Se l’articolo 18 fosse manomesso ogni lavoratore ed ogni lavoratrice sarebbe posto in condizione di precarietà e di ricatto permanente essendo licenziabile arbitrariamente da parte del datore di lavoro. Con la modifica dell’articolo 18 verrebbero minate la democrazia e le libertà sindacali. Per questo motivo – prosegue Soave – va respinto ogni ipotesi o aggiramento di modifica, mentre è importante sostenerne l’estensione a tutti i lavoratori nelle aziende di ogni dimensione. Il Pdci sarà accanto alla Cgil per ogni iniziativa che promuoverà nei prossimo giorni”.
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