Venerdì 11 aprile 2025 alle ore 19 nella Galleria Studio Arti Visive in Via delle Beccherie n. 41 a Matera è in programma l’inaugurazione della mostra “3×3 – Quando l’arte triplica le prospettive e guarda oltre”, un progetto espositivo che vede protagonisti tre artisti di assoluto rilievo nel panorama dell’arte contemporanea lucana e campana: Silvio D’Antonio, Giovanni Dell’Acqua e Giuseppe Miriello.
In occasione dell’inaugurazione sarà presentata la cartella della mostra, contenente tre opere degli artisti sopraccitati, arricchita da un contributo critico della storica dell’arte Milena Ferrandina che offre una lettura articolata e trasversale delle loro poetiche. Sarà la stessa Milena Ferrandina a introdurre la mostra e a presentare gli autori, offrendo al pubblico uno spunto interpretativo ampio e approfondito.
L’allestimento si sviluppa attraverso nove opere – tre per ciascun autore – che rappresentano un percorso visivo e concettuale fondato su linguaggi autonomi ma profondamente interconnessi. Le differenti esperienze artistiche dei tre protagonisti dialogano tra loro in modo armonico, conferendo uno sguardo articolato sulla complessità del contemporaneo. Pur muovendosi su registri espressivi distinti – dalla rigorosa essenzialità pittorica e scultorea di D’Antonio, alla sintesi geometrico-percettiva di Dell’Acqua, fino al linguaggio sperimentale e analitico e informale materico di Miriello – la mostra restituisce un’immagine coerente e plurale dell’arte intesa come spazio critico, dispositivo poetico e strumento di lettura del presente.
Oltre alla qualità delle opere in mostra, l’esposizione si connota per il valore relazionale del progetto: i tre artisti condividono da tempo un legame umano profondo, alimentato da un continuo confronto sul piano dell’etica dell’arte e della responsabilità dell’autore nel contesto contemporaneo.
“3×3” si configura dunque non solo come un omaggio alla loro ricerca individuale, ma anche come una riflessione collettiva sulla capacità dell’arte di aprire nuove prospettive interpretative, moltiplicando i punti di vista e superando ogni vincolo geografico, formale o concettuale.
Inoltre, l’iniziativa vuole essere un segnale importante per il territorio, auspicando una programmazione culturale stabile e di alto profilo capace di valorizzare il patrimonio artistico del Mezzogiorno e di inserirsi in un dialogo attivo con i linguaggi dell’arte contemporanea a livello nazionale e internazionale.
La mostra sarà visitabile dall’11 aprile al 4 maggio 2025 tutti i giorni dalle ore 19.00 alle 21.00.