Arpab, Baldassarre: situazione imbarazzante

Il vice presidente del Consiglio si chiede “come è stato possibile, a distanza di oltre tre anni dal battesimo del decantato Masterplan, scoprire solo oggi, che i fondi per la sua attuazione non sono utilizzabili o addirittura potrebbero non esserci”

&ldquo;Risulta a dir poco imbarazzante, per usare un eufemismo, la situazione che si &egrave; generata intorno e all&rsquo;interno dell&rsquo;Arpab, l&rsquo;agenzia regionale per la protezione ambientale della regione Basilicata.<br />Edmondo Iannicelli, direttore generale dell&rsquo;agenzia, scopre infatti in questi giorni, che i fondi destinati all&rsquo;attuazione del progetto Masterplan, per il rilancio e il potenziamento dell&rsquo;Arpab, una cifra prossima ai 35 milioni di euro, non possono essere utilizzati, secondo quanto dichiarato dal dott, Manti e dal dott. Bernardo, responsabili dell&rsquo;utilizzo di tali fondi. Siamo all&rsquo;assurdo&rdquo;.<br /><br />E&rsquo; quanto afferma il vice presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Vincenzo Baldassarre (Idea) che aggiunge: &ldquo;Ora, noi ci chiediamo come sia stato possibile, che a distanza di oltre tre anni dal battesimo del tanto decantato Masterplan, scoprire solo oggi, che i fondi destinati alla sua attuazione non siano utilizzabili o addirittura potrebbero non esserci, ma la sostanza non cambia&rdquo;.<br /><br />&ldquo;A questo punto &ndash; continua – si rafforzano le nostre convinzioni e crediamo fortemente che sia necessario un azzeramento totale della classe dirigente della nostra regione che ha prodotto questi disastri di carattere istituzionale, amministrativo, politico e burocratico in Basilicata, ingessando di fatto le azioni di controllo, di sorveglianza e di monitoraggio, a scapito della sicurezza dei cittadini, compromettendo la credibilit&agrave; della classe politica, globalmente intesa ed, in generale, paralizzando, nonostante le ricchezze a disposizione della Basilicata, lo sviluppo e il progresso della nostra terra, generando pian piano, disoccupazione, povert&agrave; e spopolamento&rdquo;.<br /><br />&ldquo;In ogni caso &ndash; dice – siamo portati a guardare avanti e il nostro intento &egrave; quello di migliorare la vita dei lucani il funzionamento della Regione Basilicata e con essa dell&rsquo;Arpab. Di conseguenza, come gi&agrave; scritto nei giorni passati, bisogna innanzitutto provvedere a rinnovare in ogni ambito regionale la classe dirigente con professionisti dotati di capacit&agrave; e determinazione; dopodich&eacute;, nel caso specifico, occorre trovare le risorse necessarie per dare compimento al progetto Masterplan, per il rilancio e il potenziamento dell&rsquo;Arpab, innanzitutto mediante l&rsquo;assunzione strutturata e a tempo indeterminato, di tutte le necessarie professionalit&agrave; utili al suo funzionamento, con procedure concorsuali pubbliche, chiare e trasparenti, per assumere il personale necessario per completare la pianta organica, senza pi&ugrave; far ricorso ad agenzie di lavoro interinale per il reperimento di professionalit&agrave; occasionali e a tempo determinato, cos&igrave; come precisato anche dall&rsquo;assessore all&rsquo;ambiente Gianni Rosa&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Siamo certi &ndash; conclude Baldassarre – che il presidente Bardi, di concerto con l&rsquo;assessore all&rsquo;ambiente Gianni Rosa, in uno all&rsquo;intero governo regionale, sapranno nel pi&ugrave; breve tempo possibile risolvere questa grave situazione dell&rsquo;Arpab e far dimenticare ai lucani, con l&rsquo;aiuto di una nuova classe politica che governa la nostra regione, questa situazione di imbarbarimento politico, istituzionale e burocratico in cui &egrave; stata condotta la Basilicata negli ultimi 20 anni&rdquo;.&nbsp;

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