C’è grande attesa all’Irccs Centro di Riferimento Oncologico della Basilicata per la visita della celebre cantante lucana Arisa che lunedì mattina, 28 aprile, visiterà l’Istituto e le stanze dell’associazione Arcipelago Eva. Un incontro tra arte e salute che culminerà nella cena di beneficenza organizzata dall’associazione in collaborazione con il Crob e Il Marateale, con il sostegno della Lucana Film Commission ed il patrocinio della Regione Basilicata e del Consiglio Regionale della Basilicata. Lunedi 28 aprile, infatti, a Lavello alle ore 20.30, al Borgo San Barbato Resort Spa & Golf, si terrà la cena solidale “Arisa nel Giardino di Eva” dove Arisa sarà la madrina della serata. Un’importante occasione di sensibilizzazione e raccolta fondi per sostenere le attività dell’Associazione da 15 anni impegnata nelle attività a supporto dei pazienti oncologici in cura all’Irccs Crob. Un doppio appuntamento, quindi, per incontrare un’icona della musica italiana diventata bandiera e portavoce della lucanità.
L’Associazione Arcipelago Eva offre gratuitamente trattamenti di bellezza e benessere ai pazienti oncologici nell’ambito del percorso di umanizzazione delle cure dell’Istituto. Sono circa 20 i volontari impegnati nelle attività rivolte ai pazienti tra estetiste, parrucchieri e barbieri impegnati ogni lunedì nelle due stanze messe a disposizione dalla direzione dell’Istituto: “Il Giardino di Eva” e la “Stanza bellezza-benessere” inaugurata lo scorso giugno. Trattamenti viso – corpo, trucco correttivo e servizio di parruccheria e barberia gratuito sono offerti molte volte direttamente al letto del paziente. Inoltre, l’associazione ha avviato all’Irccs Crob anche un laboratorio creativo e culturale basato sull’ascolto, la lettura e la visione di immagini.
“Siamo onorati della presenza di Arisa che visiterà alcuni reparti del nostro Istituto grazie alla disponibilità dell’Associazione Arcipelago Eva che ringrazio – commenta il direttore generale Irccs Crob Massimo De Fino che prosegue – Si tratta di un’associazione fondamentale per il nostro percorso di umanizzazione delle cure perché ci aiuta a ridare un sorriso e un momento di leggerezza e conforto ai pazienti in cura nel nostro Istituto. La visita di Arisa sarà sicuramente una piacevole sorpresa anche per i nostri pazienti ed è un importante riconoscimento per l’Irccs Crob. Un ringraziamento speciale da parte mia va proprio ad Arisa perché ho già avuto modo di constatare la sua sensibilità nei confronti del prossimo”.